Montesilvano, un tavolo permanente per i problemi del quartiere Pp1

Un tavolo permanente incentrato sul quartiere PP1. È questa la proposta che il sindaco di Montesilvano, Francesco Maragno ha annunciato nel corso dell’incontro con il comitato Saline – Marina –  PP1, che si è svolto ieri pomeriggio a Palazzo di Città.

Alla riunione, oltre al sindaco e ai membri del comitato hanno preso parte anche l’assessore Paolo Cilli e i consiglieri Adriano Tocco e Gabriele Di Stefano. «Abbiamo incontrato  –  spiega il consigliere Adriano Tocco –  alcuni residenti del quartiere PP1, ascoltato le loro istanze e deciso di calendarizzare questi incontri, avviando così un nuovo forum aperto alla cittadinanza e alle loro proposte per il rilancio di un quartiere che si trova a ridosso di un’area strategica per il turismo della città». Sono qui concentrati 4 mila posti letto alberghieri, il palazzo dei congressi, il multisala Porto Allegro, un nuovo quartiere turistico residenziale da 7 mila abitanti, edificato per due terzi. “Ma da diversi anni è tutto fermo”, spiega una nota del comitato, “Le case non si vendono più come una volta e si leggono i tratti  di un disegno interrotto”.

Diverse le questioni sollevate dai cittadini presenti: dalle problematiche inerenti la sicurezza, dovute a fenomeni quali la prostituzione o alcune situazioni critiche come la palazzina di via Ariosto alla scarsa illuminazione di alcuni punti della zona, nonché il livello di inciviltà di taluni residenti che danneggiano il decoro urbano.

«Da tre anni –  afferma Tocco –  emettiamo l’ordinanza per il contrasto della prostituzione su strada e che speriamo di poter rendere ancora più efficace grazie al nuovo decreto in materia di sicurezza varato dal Cdm; ma penso anche alla convenzione con la Comunità Giovanni XXIII, che si occupa proprio di aiutare le ragazze costrette alla prostituzione a liberarsi dalla loro schiavitù. Per quanto riguarda via Ariosto, abbiamo preso in mano la situazione dopo 20 anni di denunce cadute nel dimenticatoio, emettendo un’ordinanza di sgombero e avviando un’intensa interlocuzione per giungere alla risoluzione della problematica senza atti di forza. Nuovi orizzonti –  dice ancora il consigliere –  per l’intera area potranno essere sviluppati dalla riqualificazione di via Maresca. Nei giorni scorsi è stata eseguita la gara pubblica presso la stazione appaltante della Provincia ed individuata una ditta. Gli interventi potranno iniziare già nella prossima primavera. Si tratta di un’altra opera importante  per lo sviluppo turistico di Montesilvano. Siamo sicuri che proseguire su questa linea, in sinergia anche con il comitato e i residenti ci permetterà di ridare una luce diversa a questo quartiere e di riappropriarci dei nostri spazi come luoghi di aggregazione».

“Molti sono i progetti disponibili e le strategie proposte per il rilancio dell’area”, aggiunge il comitato, “Cittadini, operatori economici”, portatori di interesse dell’area, vogliono contribuire a costruire il nuovo quadro di qualificazione e sviluppo, a fianco delle istituzioni. Per costruire i temi di questa agenda e determinare gli impegni necessari si è rinviato ai prossimi incontri con il responsabile delle politiche di partecipazione Antonio Farchione, dello staff del sindaco, la stesura del programma di interventi per il rilancio dell’area. Speriamo si sia finalmente avviato un percorso di cambiamento e crescita

 

(Nell’immagine uno dei progetti elaborati per collegare con un itinerario ciclopedonale i diversi parchi e campi gioco esistenti nel quartiere, scavalcando strade e barriere urbanistiche. Progetto Webstrade.it 2013).

Impostazioni privacy