Hotel Rigopiano: Federica Di Pietro si laurea senza i genitori

Loreto Aprutino. Mamma Barbara e papà Piero non sono stati al suo fianco, ma Federica si è laureata ugualmente oggi alla Sapienza di Roma, nonostante la tragedia di Rigopiano abbia sconvolto la vita della sua famiglia solo una settimana fa.

La figlia di Barbara Rosa Nobilio e Piero Di Pietro, coppia di Loreto Aprutino tra le 29 vittime dell’hotel Rigopiano, ha soffocato il dolore e, oggi, si è laureata in Giurisprudenza alla Sapienza di Roma, festeggiato con la sorella più piccola, con altri parenti e amici.

A sostenerla  anche diversi appartenenti a ‘Sapienza in movimento’, associazione che promuove iniziative culturali e sociali, oltre che essere di supporto e orientamento in tutti gli ambiti della vita universitaria, e a cui Federica e’ legata e ne rappresenta una delle piu’ tenaci protagoniste ed animatrici. I festeggiamenti si sono tenuti presso gli spazi riservati alle associazioni studentesche, nella zona delle segreterie dell’ateneo.

In origine era previsto che Federica si laureasse martedì 24 ma le ricerche tra le macerie dell’hotel sepolto in gran parte dalla slavina non avevano ancora restituito il padre della ragazza, mentre il corpo della madre era stato recuperato sabato 21. Venivano ancora nutrite speranze, anche se molto flebili, che il padre fosse al riparo, in qualche angolo o ‘bolla d’aria’, in attesa dei soccorritori. Non e’ stato cosi’, anche Piero Di Pietro e’ stato trovato morto dai vigili del fuoco negli ultimi giorni di ricerche.

I Di Pietro erano nell’albergo di Farindola insieme a Nadia Acconciamessa Sebastiano Di Carlo; di loro si è salvato solo il piccolo di 8 anni, figlio della seconda coppia, restituito alla vita dai vigili del fuoco e dal soccorso alpino venerdi’ scorso, insieme ad altri tre bambini, Ludovica e Gianfilippo Parete.

Ora, però, la neodottoressa in legge Federica dovrà mettere da parte rapidamente le poche ore di sorrisi con ui ha asciugato le lacrime e partecipare, domenica mattina a Loreto, ai funerali dei genitori.

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