Cappelle, protesta choc del sindaco: “Chiudo l’accesso al paese”

Cappelle. Protesta choc del sindaco di Cappelle sul Tavo, Maiorano Picone, contro la nuova strada inaugurata dalla Provincia a Spoltore: “Chiudo l’accesso al paese”.

“Se si continuerà a pensare di costruire strade e ponti che vanno a penalizzare Cappelle sul Tavo mi vedrò costretta a chiudere al traffico il centro urbano della stessa Cappelle a tutela dei miei cittadini, impedendo il transito da e verso l’area vestina”: è l’annuncio provocatorio che ha fatto oggi il sindaco di Cappelle, Maria Felicia Maiorano Picone, disertando l’inaugurazione della strada di Colle Morgetta a Spoltore, organizzata dal presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, insieme al sindaco di Spoltore, Luciano Di Lorito.

“Di Marco”, spiega Picone, “da due anni continua a fare orecchie da mercante dinanzi alle nostre richieste di individuare soluzioni strutturali per allentare la morsa del traffico nei centri interni, sia in termini di viabilità che di sicurezza. Ma dinanzi a tanta indifferenza, è evidente che dovremo ricorrere a soluzioni drastiche”.

“È innegabile che la nuova strada realizzata per alleggerire e decongestionare il traffico sulle strade di Montesilvano e Spoltore”, afferma ancora Picone, “pur essendo un’opera meritoria, arrecherà ulteriori e molteplici disagi al territorio di Cappelle il cui centro abitato è attraversato da ben due strade provinciali. La nuova arteria viaria determinerà un aumento sensibile del traffico, soprattutto di quello pesante, con notevoli disagi per i cittadini, in termini di sicurezza e salute. Se in corso d’opera emergono delle criticità, come i paventati effetti determinati da un aumento del traffico pesante a Cappelle,” conclude il primo cittadino, “chiuso al traffico il centro urbano di Cappelle, eventualità che rientra nelle competenze del sindaco, staremo a vedere come il presidente Di Marco andrà poi ad affrontare un’emergenza che egli stesso avrà causato”.

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