Spending Review bocciata dalla Corte Costituzionale: Spoltore rivuole i soldi

Spoltore. Il Sindaco Luciano Di Lorito sta predisponendo un’istanza da presentare al Ministero dell’Economia e al Ministero dell’Interno per ottenere il diritto al rimborso, da parte del Comune di Spoltore, delle entrate erariali decurtate in sede di riparto del fondo sperimentale di riequilibrio del fondo perequativo per l’anno 2013.

Una richiesta autorizzata da una delibera di Giunta, approvata nei giorni scorsi e che scaturisce dalla sentenza 129 del 2016, con cui la Corte Costituzionale ha bocciato la cosiddetta ‘spending review’ del Governo Monti che ha previsto, nel caso dei Comuni, un taglio delle risorse di 2,25 miliardi di euro per il 2013.

Nello specifico, a causa di tale manovra, il Comune di Spoltore ha subito nel 2013 una decurtazione delle entrate erariali pari a 566.284,22 euro. Tale detrazione è stata dichiarata “illegittima” dalla Suprema Corte, in quanto la riduzione delle risorse per gli Enti locali è stata effettuata senza alcuna forma di coinvolgimento con gli stessi.

“La spending review ha messo in difficoltà i comuni ed ora, in seguito alla sentenza della Corte Costituzionale, riteniamo opportuno presentare alle competenti autorità statali una specifica istanza di rimborso, al fine di ottenere le risorse decurtate e migliorare, così, la qualità dei servizi da erogare a favore della comunità”, ha affermato il Sindaco Di Lorito.

Impostazioni privacy