Pescara a tutela della biodiversità marina con ‘Adriatic più’

Pescara. Il capoluogo adriatico capitale della tutela della biodiversità marina con il progetto ‘Adriatic + Sharing Marine and Coastal cross management experiences in the Adriatic basin’, di cui il Comune di Pescara è capofila, nell’ ambito del Programma di cooperazione transnazionale IPA ADRIATIC 2007/20013; domani, giovedì 17 novembre, si terrà il meeting sul progetto in questione, che ha rappresentato un’importante occasione di confronto con altri Paesi dell’Adriatico quali Croazia, Slovenia e Montenegro.

La conferenza finale, dal titolo ‘ADRIATIC + Preservare l’ambiente e favorire lo sviluppo della blue economy’, è invece prevista per venerdì 18 novembre alle ore 9:30 al museo Vittoria Colonna e vedrà la partecipazione del sindaco Alessandrini, degli assessori Diodati e Di Pietro, dell’Autorità di Gestione del Programma Adriatic IPA, Paola Di Salvatore, della presidente dell’Ordine degli architetti, Laura Antosa, e del presidente del Comitato scientifico della Commissione baleniera internazionale, Caterina Fortuna.

Il progetto in questione è stato preceduto dall’iniziativa NETCET “Network for the Conservation of Cetaceans and Sea Turtles in the Adriatic”, che ha visto la città adriatica punto di riferimento di un piano di lavori finalizzato alla prevenzione dell’inquinamento, la tutela dell’ecosistema marino e la promozione della biodiversità quale elemento di valorizzazione territoriale per lo sviluppo di un turismo sostenibile.

Durante i lavori della Conferenza sarà illustrato lo studio di fattibilità realizzato nell’ambito del progetto che, in linea con il piano d’azione EUSAIR, definisce un Sistema di Supporto alle decisioni necessarie per l’adozione di misure tese ad attenuare le possibili minacce alla biodiversità marina e costiera.

Alla fine della mattinata è prevista la cerimonia del passaggio di consegne dalla Città di Numana, partner del progetto, alla città di Pescara.

Al programma hanno collaborato la Fondazione CETACEA (IT), il Blue World Institute of Marine Research and Conservation , l’institute for Marine Biology of Montenegro, la Regione Marche,l’Istituto per la gestione delle acque , l’Istituto di oceanografia e della pesca, la Regione Emilia Romagna, la Regione Veneto, la Città di Numana, la Croatian Agency for the Environment and Nature, la Città di Venezia, l’ University of Primorska e l’Università di Padova.

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