Montesilvano, bimbo scompare. Si teme rapimento. Ma era andato dal padre a piedi

Montesilvano. Paura, in serata, a Montesilvano per la presunta scomparsa di un bambino di nove anni che non è stato trovato dalla madre davanti alla chiesa, dopo la riunione degli scout. In realtà il bimbo, non vedendo la donna arrivare, aveva raggiunto a piedi il bar del padre, distante più di quattro chilometri, mandando nel panico per un’ora genitori e conoscenti, i quali erano perfino arrivati ad ipotizzare un rapimento.

Finita la riunione degli scout nella parrocchia di San Giovanni Bosco, il bimbo, non vedendo la madre, impegnata in chiesa per un incontro con gli altri genitori, ha deciso di raggiungere a piedi il bar del papà, in via Vestina, e, per potersi allontanare, ha detto al capo scout che qualcuno era andato a riprenderlo in automobile. Da qui, infatti, i timori per un possibile rapimento.

Quando la donna è uscita dalla parrocchia e non ha trovato il figlio ha subito lanciato l’allarme. Sul posto sono arrivati i Carabinieri, la Polizia e la Polizia locale, che hanno iniziato a ricostruire l’accaduto e ad ascoltare i presenti. Intanto, mentre tutti si preoccupavano per lui, il bambino, dopo un’ora di cammino e oltre quattro chilometri di strada, è arrivato al bar di famiglia, dove ha trovato i dipendenti, che hanno subito avvisato il padre, nel frattempo andato verso la chiesa.

Capito quanto era accaduto e saputo che il figlio stava bene, la mamma del bimbo ha accusato un malore e sul posto è dovuto intervenire anche il 118.

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