Terremoto, a Città Sant’Angelo il deposito delle donazioni

Città Sant’Angelo. Nell’ambito dell’eccezionale raccolta di alimenti e vestiario avviata a seguito del terremoto del Centro Italia, l’Abruzzo, a confine con il Lazio e le Marche, è una delle regioni riferimento per lo stoccaggio e la distribuzione del materiale nei campi gestiti dalla Protezione Civile e dalle associazioni di volontariato.

La Provincia di Pescara ha accolto l’invito rivolto dalla Misericordia di Montesilvano, riferimento per Abruzzo, Marche e Molise della Protezione Civile della confraternita, e dalla Croce Rossa Abruzzo, concedendo in comodato gratuito la struttura dell’ex mercato del Fiore di Città Sant’Angelo per sistemare i centinaia di bancali che raccolgono le donazioni in eccesso.

Si tratta di una magazzino di 600 mq coperti e di altrettanti all’aperto, sita nei pressi della cittadina angolana.

“Continuano ad arrivare tonnellate di materiale – spiega Nicola Pitocco della Misericordia, responsabile del settore protezione civile per Abruzzo Molise e Marche – che non possiamo più accettare per mancanza di spazi e che non possiamo né vogliamo rimandare indietro. Questo immobile concesso dalla Provincia ci risolverà parecchi problemi: per esempio abbiamo fermi soltanto a Vasto 38 bancali di vestiario e alimenti, mentre tantissimi altri bancali stanno arrivando dalla Puglia. Questo implica un grande lavoro di stoccaggio e  selezione. Certo, non tutto servirà alle popolazioni del centro Italia colpite dal terremoto. Per esempio ci arrivano tonnellate di pannolini di bambini e neonati che non sono richiesti e che non possiamo più portare. In questo caso dobbiamo provvedere a spedire questo materiale alle sedi della Caritas di tutta Italia e destinarli ad altre emergenze. Una cosa è certa: gli italiani hanno un cuore grande, ma per supportare una così grande gara di solidarietà ci vuole ordine e organizzazione”.

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