Pescara. Ieri pomeriggio una pattuglia della Squadra Volante è intervenuta presso l’Auditorium di Pescara, dove era stata segnalata una persona molesta. Giunti sul posto gli operatori hanno proceduto alla identificazione del soggetto, Piotr Slabczynky, polacco di 43 anni , trovato in evidente stato di alterazione alcolica.
Dalla interrogazione della Banca Dati Schengen è emerso che lo stesso risultava colpito da un mandato di arresto europeo per il reato di falsificazione di documenti amministrativi e per tale motivo è stato arrestato e trasferito in carcere.
Nel corso della notte, invece, la Squadra Volante ha arrestato Vincenzo Spinelli, pescarese di 23 anni, già noto alle Forze dell’Ordine. Il giovane , alla guida della propria autovettura in compagnia di altri tre cittadini albanesi, dopo aver ignorato l’alt di una pattuglia dell’Arma dei Carabinieri impegnata in via Adriatica Nord nei rilievi di un incidente stradale, ha investito lievemente un militare, dandosi poi alla fuga in direzione Pescara.
Nel frattempo tre equipaggi della Squadra Volante della Questura hanno dato il via alle ricerche, intercettando poco dopo l’auto via Valle Rovereto. Noncurante dei ripetuti segnali di arresto intimati dalle pattuglie della Polizia, Spinelli ha proseguito la sula folle corsa e solo al termine di un rocambolesco inseguimento, nel quale è stata impegnata anche una pattuglia della Polstrada, è stato raggiunto e bloccato in via Spalti del Re.
Tutti gli occupanti dell’auto sono stati accompagnati in Questura dove Spinelli è stato tratto in arresto per violenza e resistenza nonché per minaccia, avendo ripetutamente rivolto promesse di morte agli operatori di Polizia. Lo stesso è stato indagato per guida senza patente, mai conseguita, e guida in stato di ebbrezza.
I tre albanesi, denunciati a piede libero, dovranno invece rispondere di concorso nel reato in attesa dei provvedimenti relativi ai rispettivi permessi di soggiorno.
