Pescara. I carabinieri di Pescara, in collaborazione con gli agenti della squadra mobile, hanno arrestato, su disposizione del Tribunale, due persone ritenute responsabili di una rapina messa a segno a giugno ai danni della Sadap di Cepagatti, una ditta che si occupa di spedizioni. I due arrestati sono Luigi Pascale, di 27 anni, di San Marzano sul Sarno, e Carmine Bianco, di 30 anni, di San Valentino Torio, in provincia di Salerno.
A disporre l’arresto è stato il gip del Tribunale di Pescara Luca De Ninis su richiesta del pm Nirvana Di Serio. Le accuse sono di rapina a mano armata, sequestro di persona, lesioni e detenzione di arma clandestina con l’aggravante del danno patrimoniale di rilevante entità. Altre due persone sono state denunciate a piede libero mentre altri due uomini erano stati arrestati dopo la rapina, e si tratta di Cipriano Galisio e Francesco Nappi, entrambi di 43 anni, di Poggio Marino (Napoli). In base alla ricostruzione dei carabinieri e della polizia stradale, coordinati rispettivamente dal maggiore Pasquale Del Gaudio e dal vice questore aggiunto Elisabetta Narciso, la banda avrebbe rapinato il magazzino della ditta Sadap trasporti la sera del 9 giugno, a Villanova di Cepagatti. Il gruppo, che ha agito a mano armata, avrebbe legato e imbavagliato il personale della ditta, cioè custodi e proprietari, e avrebbe caricato su due autoarticolati elettrodomestici grandi e piccoli per un milione di euro. Una delle vittime e’ riuscita a liberarsi e a lanciare l’allarme. I mezzi sono stati rintracciati poco dopo dalla polizia stradale a Castel Di Sangro. Erano diretti in Campania. I due conducenti, Galisio e Nappi, sono stati subito arrestati, mentre le due persone arrestate oggi sono state individuate a seguito degli accertamenti, anche grazie allo studio dei tabulati telefonici dei primi due. La merce e’ stata interamente recuperata. Fondamentali, per l’individuazione dei mezzi in fuga, le immagini delle telecamere. Sequestrata, dopo il blocco degli autoarticolati, una pistola con matricola abrasa.
