Pescara, esclusione sociale: presentato il progetto Pro-Vita

povertaPescara. Oltre mille i cittadini che ieri sera hanno preso parte al Concerto di Natale del Coro della Diocesi di Roma Orchestra Fideles et Amati, diretti da Monsignor Marco Frisina, che si è svolto presso la Chiesa dello Spirito Santo, a Pescara, un appuntamento dedicato al progetto Pro-Vita dell’accesso al Microcredito, sostenuto dal Comune di Pescara e dalla Provincia. Mille fedeli che si sono stretti alla comunità ascoltando in assoluto silenzio un’esibizione che li ha introdotti nell’atmosfera del Natale e nello spirito di solidarietà che dovrà vederli protagonisti per l’intero 2011.

Molte le autorità cittadine presenti, dal sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia, al vescovo Monsignor Tommaso Valentinetti, , al Direttore della Caritas Don Marco Pagniello e, tra gli altri, il vicesindaco Berardino Fiorilli, gli assessori alle Politiche sociali Guido Cerolini e ai Lavori Pubblici Alfredo D’Ercole, e diversi consiglieri comunali.
Ad aprire la serata è stato proprio Monsignor Valentinetti, seguito dall’assessore Cerolini, e da Monsignor Frisina che, alla direzione del Coro della Diocesi di Roma, ha accompagnato ogni brano, aprendo il concerto con ‘Puer natus’ e continuando in un viaggio tra le melodie natalizie internazionali più celebri come Adeste Fideles, Joy to the world, Tu scendi dalle stelle e Minuit Chretienne.
“Il progetto Pro-Vita di accesso al Microcredito – ha ricordato il sindaco Albore Mascia ai cittadini presenti in chiesa, al termine del concerto – punta ad aiutare in modo concreto quelle fasce sociali della nostra cittadinanza  più colpite dalla crisi economica, famiglie in condizioni di disagio con figli disoccupati o segnati dalla precarietà, cittadini over-40 che hanno perso il proprio lavoro, troppo giovani per la pensione, troppo ‘vecchi’ per il mercato, e che hanno forti difficoltà ad accedere al credito magari per avviare una propria attività, l’esercito dei cosiddetti ‘nuovi poveri’, che prima o poi sono costretti a rivolgersi alle strutture di accoglienza e assistenza. L’obiettivo che abbiamo voluto raggiungere attraverso il progetto Pro-Vita di accesso al microcredito è stato quello di cercare strumenti efficaci per affiancare e favorire l’occupazione attraverso la nascita di piccole e medie imprese a sostegno delle famiglie, dei giovani e degli utenti a rischio di esclusione sociale. L’iniziativa Pro-Vita – ha meglio specificato il sindaco Albore Mascia – si pone l’obiettivo di creare un sistema di accesso al microcredito attraverso prestiti concessi secondo le logiche del ‘credito solidale’ e della finanza etica”.
Partner del progetto l’ente promotore, ossia la Caritas Diocesana di Pescara-Penne, la Banca di Credito Cooperativo Bcc, che sarà l’Istituto erogatore dei crediti, il Comune di Pescara e la Provincia di Pescara, il Comune di Montesilvano come ente sostenitore e il Centro di Ricerca Universitario-Laboratorio di Sociologia applicata alle imprese e al territorio. A partire da gennaio il cittadino che avrà bisogno del sostegno potrà presentare la propria istanza. I prestiti che si andranno a erogare riguarderanno alcuni settori specifici di intervento come l’inserimento abitativo (ossia il pagamento di mensilità anticipate, cauzioni, spese di registrazione di un contratto d’affitto), l’attivazione di utenze e spese per canoni arretrati; spese sanitarie non coperte dal servizio nazionale; spese scolastiche non coperte dalla scuola dell’obbligo; acquisto di un mezzo di trasporto per esigenze funzionali legate alla vita lavorativa e privata; altre spese straordinarie della famiglia legate a necessità improcrastinabili; spese per la frequentazione di corsi di formazione o iscrizione all’università. Le istanze dovranno essere presentate ai Centri di ascolto che, sulla base del Regolamento, valuteranno la sussistenza dei criteri di accesso e istruiranno le pratiche che verranno inviate al Comitato Etico di Valutazione che le esaminerà e approverà. La serata ha permesso alla Caritas di raccogliere un primo fondo per sostenere il progetto Pro-Vita grazie alla generosità dei cittadini presenti all’evento.

Monica Coletti

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