Pianella, consuntivo 2015: scendono spese e tasse

Pianella. E’ il sindaco di Pianella, Sandro Marinelli, a illustrare in una nota i dati del conto consuntivo del 2015, approvato dalla giunta comunale lo scorso 29 aprile.

“Mediante la drastica riduzione della spesa corrente, la chiusura delle società partecipate in perdita e la riduzione del personale”, spiega il sindaco, “abbiamo generato quelle consistenti e strutturali economie che oggi danno finalmente i loro frutti.”

“Pur avendo dovuto correggere il dato relativo al ripiano del disavanzo derivante dal riaccertamento straordinario dei residui effettuato lo scorso anno – aggiunge il delegato al bilancio Marco Pozzi -, causato dal cambio di norme e da un notevole contrasto interpretativo, l’anno 2015 chiude con tutti indicatori positivi, poiché abbiamo un risultato positivo della gestione finanziaria; un consistente avanzo di amministrazione ed un altrettanto favorevole risultato della gestione di competenza, con il dato finale dell’equilibrio di parte corrente che si chiude con un saldo attivo di oltre un milione di euro.”

“ Al di là dei freddi numeri – continua Sandro Marinelli – il grande sforzo profuso da questa amministrazione genera effetti concreti nelle tasche dei cittadini e imprese, in primo luogo poiché abbiamo azzerato i debiti pregressi verso imprese e fornitori che da anni aspettavano di essere pagati, senza che il pagamento delle rate del mutuo acceso per i pagamenti abbia inciso sul carico fiscale che, anzi, continua a scendere: la pressione finanziaria pro-capite passa dai 690,47 euro del 2012 ai 524,36 euro del 2015 e quella tributaria da 671,72 a 477,10 euro; mentre a fronte di un incremento della popolazione residente, i dipendenti comunali passano da 44 a 37 e di conseguenza la spesa corrente pro-capite continua a scendere, passando da 665,65 euro del 2012 a 558,42 del 2015”.

“Il Conto – aggiunge Marco Pozzi – rivela anche la imponente operazione di epurazione del bilancio dai residui trovati nel consuntivo 2012: quelli attivi, che da una stratosferica percentuale del 119.17% sono scesi fino al 68,63% e quelli passivi, che dal drammatico dato del 128.98%, risultano ridotti di due terzi, fino al 32,90%.

“ Ringrazio tutti i dipendenti comunali ed i componenti della maggioranza – conclude il primo cittadino – poiché abbiamo lavorato a testa bassa in questi 3 anni con l’obiettivo di garantire stabilità alle casse comunali per le generazioni a venire, dovendo purtroppo anche assumere scelte dolorose come la liquidazione di alcune società comunali, ma era l’unica possibilità per invertire una tendenza che stava portando il Comune all’inevitabile dissesto”.

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