Pescara, Piazza della Marina, chiusa rampa asse attrezzato: traffico in tilt

Asse_AttrezzatoPescara. Il più importante svincolo viario per il capoluogo adriatico chiuso al traffico quest’oggi. Stiamo parlando della rampa di ingresso all’asse attrezzato verso Roma all’altezza di Piazza della Marina. Niente da meravigliarsi se all’ora di punta il traffico era però nel caos più completo, gli automobilisti si sono trovati sorpresi, considerando che nessuno li aveva avvertiti del provvedimento e non hanno potuto evitare l’imbottigliamento. Una chiusura disposta dall’Anas che non aveva comunicato la necessità neanche al Comune, dovendo effettuare interventi minimi che poi, però, si sono rivelati più problematici del previsto.

In sostanza l’Anas nelle prime ore della mattinata odierna ha avviato gli interventi per liberare i buchi pluviali, ossia le condotte situate lungo le rampe dell’asse attrezzato, destinate ad accogliere e far defluire l’acqua piovana, sepolte dai vari strati di asfalto ripristinati di anno in anno. I molteplici disagi, si sono alla fine risolti solo nel tardo pomeriggio.
“Intorno alle 10 – ha detto l’assessore Fiorilli – l’ufficio mobilità ha iniziato a ricevere una serie di segnalazioni circa la presenza di incolonnamenti in piazza della Marina e via Andrea Doria, una lunga fila di auto rallentate che giungeva sino al lungomare. Sul posto sono subito state inviate le pattuglie della Polizia municipale che hanno verificato il problema.
La chiusura improvvisa alle auto dell’asse e soprattutto la mancata informazione alla città hanno causato il caos e gli incolonnamenti.
“Già da lunedì ci metteremo in contatto con l’Anas per valutare il cronoprogramma degli interventi ipotizzati dall’Anas e poter meglio concordare il loro svolgimento limitando al minimo i disagi per gli utenti”, ha sottolineato Fiorilli. Intanto sono cominciati stamane gli scavi in via del Circuito, dove sono in corso i lavori dell’Ato per la realizzazione della nuova condotta idrica che da piazza Pierangeli dovrà giungere sino a via delle Mainarde con il raddoppio del collettore.

Monica Coletti

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