Pescara, il sottopasso di Fontanelle riapre FOTO

Pescara. Dopo l’annunci della conclusione dei lavori per la messa in sicurezza, si avvicina sempre più la riapertura al traffico del sottopasso ferroviario di Fontanelle, dove nel dicembre del 2013 ha trovato la morte la signora Anna Maria Mancini, rimasta intrappolata con l’automobile nel tunnel allagato.

L’infrastruttura a seguito di quella tragedia è stata sottoposta a sequestro da parte dell’autorità giudiziaria che ha obbligato l’amministrazione comunale a intervenire per rendere l’impianto sicuro ed evitare gli allagamenti che lo hanno contraddistinto fin dalla sua inaugurazione.

Per la risoluzione della problematica relativa alle pompe, il Comune ha avviato un progetto da  182mila euro, mentre per gli aspetti delle opere edili ha incaricato  l’ingegner Paolo Iannetti, responsabile anche della relazione definitiva da rimettere all’Autorità Giudiziaria.

“L’intervento, però, non si è limitato a superare queste due sole criticità”, spiegano il sindaco Alessandrini e il suo vice Del Vecchio, “ma si è ampliato in modo da consentire che le acque meteoriche venissero separate dalla rete delle acque nere, convogliandole direttamente al Fosso Acquatorbida e inoltre dotando l’impianto di un gruppo di continuità tale da assicurare la perfetta funzionalità anche in caso di mancanza di energia elettrica. Non solo: come per altre realtà similari su cui siamo intervenuti, il sottopasso è stato dotato anche di un sistema di monitoraggio e di allarme semaforico, la cui realizzazione è stata affidata alla ditta Cross Control Srl con sede in Acquaviva Picena (AP) per un importo complessivo di 15.616 euro. Tutto quello che andava fatto è stato portato a termine e lo scorso 9 aprile il Rapporto finale riguardante l’intera opera è stato trasmesso alla Procura della Repubblica per le valutazioni di competenza, al fine del definitivo dissequestro della infrastruttura. Una situazione che consentirebbe il ritorno alla normalità di una parte importante della città di Pescara, che da molti mesi vive una preoccupante marginalizzazione sociale ed economica a causa dell’inutilizzabilità del passaggio che la collega ad un altro settore strategico del territorio”.

Alla notizia dello scorso 12 aprile è stato correlato anche l’annuncio di un incontro chiesto dall’Amministrazione al magistrato competente, “per rappresentare direttamente e in modo esaustivo quanto sin qui fatto, con l’auspicio che presto l’infrastruttura possa tornare a svolgere la funzione per la quale è stata realizzata”.

E questa mattina il sindaco Alessandrini ha convocato d’urgenza una conferenza stampa straordinaria in sala Giunta, alle ore 11:45 proprio per comunicare la notizia della riapertura del sottopasso.

SOTTOPASSO DISSEQUESTRATO:  RIAPERTO DA OGGI POMERIGGIO

Alle 16 di oggi pomeriggio il sottopasso verrà riaperto a seguito del provvedimento di dissequestro pervenuto in data odierna all’Amministrazione da parte dell’Autorità giudiziaria.

“Proprio oggi ci è stato comunicato il provvedimento di dissequestro – ha detto stamani il sindaco Marco Alessandrini in conferenza – I lavori si sono conclusi il 9 aprile, siamo andati anche oltre gli interventi richiesti, in linea anche con tutta l’azione di prevenzione da allagamenti e messa in sicurezza dei sottopassi che abbiamo avviato sulla città. Abbiamo fatto in modo che venissero separate le acque bianche dalla rete dei sottoservizi, che l’infrastruttura venisse dotata di un gruppo elettrogeno per funzionare anche in mancanza di energia elettrica, di allarmi semaforici in caso di allagamento e con il rapporto finale abbiamo trasmesso la documentazione alla Procura chiedendo il dissequestrato che prontamente è arrivato. Nel pomeriggio alle ore 16 andremo a togliere le transenne. Una risposta attesa, perché era evidente il prolungato disagio che tale situazione ha provocato alla comunità e alle attività economiche della zona. Abbiamo aspettato il necessario, arrivando con tenacia e costanza al risultato per cui si sono spesi in tanti. Ringrazio tutti coloro i quali si sono impegnati perché i lavori potessero andare avanti e ampliarsi, i tecnici, la maggioranza e i consiglieri che attraverso un contatto costante con la comunità hanno tenuto sempre alta l’attenzione a questo risultato”.

“Come per altre realtà similari su cui siamo intervenuti”, spiega il vice sindaco e assessore ai Lavori Pubblici Enzo Del Vecchio illustrando gli interventi , il sottopasso è stato dotato anche di un sistema di monitoraggio e di allarme semaforico, la cui realizzazione è stata affidata alla ditta Cross Control Srl con sede in Acquaviva Picena (AP) per un importo complessivo di 15.616,00 euro”.

Elenco degli interventi:

 

  • Nuovo impianto di sollevamento costituito da una vasca di accumulo delle dimensioni di 4,5 x 3 x2,70, un gruppo di due pompe di sollevamento sommergibili con portata di 80 litri al secondo ciascuna e un gruppo elettrogeno di continuità alimentato con motore diesel di 60 kw.
  • Nuova linea di smaltimento delle acque del diametro di 400 millimetri che convoglia le stesse direttamente al Fosso Acqua Torbida e quindi non più in una linea fognante di acque nere.
  • Nuovo impianto di monitoraggio e avviso denominato SAAS costituito da sensori di allagamento, display con scritta “sottopasso allagato” e semafori di avviso.

 

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