Pescara, ultimatum di Forza Nuova per il mercatino abusivo: “Due settimane per l’integrazione”

Pescara. Ultimatum di Forza Nuova, dopo il blitz di ieri nel mercatino dell’area di risulta, dove la Municipale ha sequestrato centinaia di articoli contraffatti dalle bancarelle dei senegalesi: “All’amministrazione vogliamo dare ancora due settimane di tempo per adempiere al processo di reale integrazione, dopodiché parleranno solo i fatti e costringeremo Pescara ad essere catapultata nuovamente sui media nazionali.

Il gruppo nazionalista,con una nota del coordinatore abruzzese Marco Forconi, torna a chiedere al sindaco Alessandrini ed all’assessore Cuzzi di “sgomberare e spalmare sul territorio chi ha realmente titoli e capacità di operare nel settore commerciale senza contravvenire alla legge”.

Secondo Forconi, “l’ennesimo blitz nel più vasto centro dell’illecito del centro Italia a cielo aperto”, e stata “l’ennesima occasione persa per ristabilire la legalità in una porzione di territorio comunale sfuggita al controllo delle istituzioni”. “Possibile che un’amministrazione, conclude il forzanuovista, “debba essere ostaggia di qualche centinaio di cittadini che si fanno beffa di ogni norma civica, salvo usare il pugno intransigente verso chi sfora di qualche euro o giorno per i tributi locali? Dov’è l’equità fiscale e sociale a Pescara? Possono le deroghe trasformarsi in regole?”.

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