Pescara. Follie autunnali che seguono i convenienti saldi estivi: da domani, 5 settembre, negozi ancora aperti nel capoluogo adriatico. E i negozi potranno restare sempre aperti di domenica per l’intero mese di settembre e ottobre per favorire, in vista della riapertura di uffici e scuole, lo shopping d’autunno che già nelle ultime ore sta facendo riversare centinaia di utenti sulle vie del centro.
Lo ha disposto l’amministrazione comunale nell’ambito del calendario delle deroghe alle chiusure domenicali. Lo ha ricordato l’assessore al Commercio del Comune di Pescara Stefano Cardelli ricordando le prossime scadenze.
“Ormai da quattro giorni anche Pescara ha ufficialmente salutato la lunga stagione dei saldi estivi, iniziata lo scorso 3 luglio facendo registrare ottimi riscontri in termini di presenze nel cuore della città – ha commentato l’assessore Cardelli -. Con le Organizzazioni di categoria, tra qualche giorno, tracceremo un bilancio del periodo di sconti, individuando i punti di forza delle attività, mas anche le eventuali debolezze per comprendere meglio gli eventuali correttivi da inserire per le prossime stagioni. Il primo dato da registrare è sicuramente rappresentato dai numeri, con le vie del centro costantemente affollate di turisti e residenti, con i parcheggi strapieni dalle auto degli utenti che sicuramente erano diretti verso la spiaggia, ma anche utenti attratti dalle nostre vetrine che non si sono fatti cogliere impreparati dalla stagione e dalle richieste dei clienti. Ma intanto, con la fine dei saldi, le temperature sono scese assecondando le vetrine dei negozi che hanno già assunto i colori dell’autunno, proponendo nuovi prodotti rivolti soprattutto al pubblico delle scuole che tra qualche giorno si riapriranno”. In queste ore è già scattata la corsa all’acquisto. Tempo al tempo, l’amministrazione schiera dalla parte d consumatori e per far si che tutti possano fare con calma i proprio acquisti in vista della nuova stagione, preferendo le proposte del Centro commerciale naturale alla grande distribuzione della periferia, opta per le deroghe domenicali.
Monica Coletti
