Pescara, ladri giù dal balcone per sfuggire ai Carabinieri: un arresto

Pescara. Sorpresi a rubare in un appartamento del centro di Pescara, due ladri si lanciano dal balcone, al secondo piano, per sfuggire ai Carabinieri, ma uno di loro viene catturato ed arrestato. In manette, ieri sera, è finito un 24enne albanese, con l’accusa di furto in abitazione. L’intervento dei militari dell’Arma della Compagnia di Pescara è scattato grazie alla segnalazione da parte di un cittadino che aveva notato strani movimenti in una palazzina di Via Regina Margherita. I militari, arrivati sul posto, hanno colto due malviventi sul fatto mentre, con le torce accese in bocca, cercavano di arraffare quanto possibile in un appartamento. Iladri, pur di non farsi arrestare non hanno esitato a correre sul balcone e gettarsi dal secondo piano dell’immobile, ad oltre quattro metri d’altezza; arrivati a terra si sono poi divisi dandosi alla fuga a piedi. I Carabinieri, con il supporto di altre pattuglie sopraggiunte, hanno battuto l’area palmo a palmo  riuscendo a bloccare, a pochi isolati di distanza, il 24enne; il complice è riuscito a darsi alla fuga. Un militare, nella concitazione degli eventi, ha riportato lievi lesioni ad una gamba, guaribili in sette giorni. L’arrestato, dopo aver passato la notte in camera di sicurezza, questa mattina è stato condotto dinanzi al giudice del Tribunale di Pescara, per l’udienza direttissima. Sono in corso ulteriori accertamenti al fine di individuare il fuggitivo ed accertare se gli stessi si sono già resi responsabili di altri furti in appartamento commessi sul capoluogo o in provincia.

“L’arresto – commenta il comandante dei Carabinieri della Compagnia di Pescara – conferma, semmai ve ne fosse bisogno, l’assoluta necessità, per  le forze di Polizia, della collaborazione da parte dei numerosissimi onesti cittadini, al fine di continuare a garantire, in un contesto sempre più complicato, elevati standard di sicurezza sociale”.

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