Pescara, Via Tiburtina, scatta il recupero urbano

lavori_in_corsoPescara. 61 le imprese che si contenderanno l’aggiudicazione delle opere di riqualificazione di via Tiburtina, con un investimento di oltre 1 milione di euro. Chiusi ufficialmente nei giorni scorsi i termini per la consegna delle domande, gli uffici tecnici stanno avviando l’esame delle offerte, procedura che però, richiederà alcuni giorni in più, facendo conseguentemente slittare la consegna del cantiere per il recupero urbano di quell’asse strategico che collega direttamente Porta Nuova con la parte ovest del territorio, a settembre.

Previsto il rifacimento di strade, marciapiedi, pubblica illuminazione, rete delle acque piovane, segnaletica orizzontale e verticale, opere di arredo urbano e verde attrezzato. Tutte le opere dovranno essere riconsegnate entro 240 giorni. L’ufficializzazione è stata data dal sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia.
“Il progetto – ha ricordato il sindaco Albore Mascia – prevede il completamento della valorizzazione dell’asse nel tratto compreso tra via Stradonetto e il rilevato ferroviario con tre obiettivi primari: rendere maggiormente fruibile la rete viaria interessata dai lavori anche attraverso la realizzazione dei marciapiedi; garantire una circolazione carrabile e pedonale che possa ridurre al minimo le possibilità di infortuni per i fruitori; riqualificare dal punto di vista architettonico le aree interessate”.
In tutto l’intervento interesserà 1.300 metri lineari di strada, forse la più importante via di comunicazione di Pescara per il collegamento con l’entroterra. Il progetto esecutivo, riconsegnato al Comune circa due mesi fa, prevede il rifacimento di manto stradale e marciapiedi: saranno realizzati marciapiedi rialzati di almeno 15 centimetri con relativi cordoli per ristabilire la giusta separazione tra carreggiata stradale e spazi pedonali, con i relativi scivoli per disabili e cordoli attorno alle aiuole, prevedendo anche i percorsi per non vedenti. Poi la pubblica illuminazione: l’appalto prevede la predisposizione del nuovo impianto con la realizzazione dei blocchi di fondazione dei nuovi pali e la fornitura dei cavidotti e dei pozzetti. Toccherà all’Aca intervenire sul posto per la manutenzione e la pulizia straordinaria di tutte le condotte, che sono in buono stato. L’intervento sarà completato con il rifacimento delle aiuole per garantire un tocco di verde anche in via Tiburtina.

Monica Coletti

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