Pescara. Si chiama ‘Pasto della solidarietà’, la cena per i senzatetto che avrà luogo sabato 30 gennaio a partire dalle ore 19:30 a Pescara e in altre 24 città italiane, promossa da Croce Rossa e Land Rover, con il supporto delle Unità di Strada.
Per l’occasione, a piazza della Repubblica verrà montata una tensostruttura che ospiterà la cucina mobile carrellata: circa 170 gli ospiti previsti e 70 i volontari impiegati nell’iniziativa, organizzata con il patrocinio del Comune e la collaborazione delle associazioni Caritas, Croce Rossa, On the road e Comunità Sant’Egidio.
“Abbiamo voluto un menù il più ecumenico possibile, per via della presenza di persone di diversa nazionalità e credo religioso”, ha illustrato il commissario del Comitato locale della croce Rossa, Matteo Mattioli “Antipasto fatto con bruschette e verdure pastellate e formaggi, un primo di pasta con sugo di vitello o zuppa di legumi, di secondo carne di vitello arrosto con patate, tiramisù e frutta in chiusura di pasto. A fine pasto abbiamo pensato anche di regalare ad ognuno un indumento per ripararsi dal freddo”.
Il progetto ‘Pasto della solidarietà’, che coinvolge Croce Rossa Italiana e Land Rover, vede le città di Roma e Milano come Comuni capofila e le tensostrutture saranno allestite rispettivamente a piazzale del Verano e piazza del Cannone; si tratta di un progetto in continuità con ‘Homeless’, l’iniziativa nata nell’ambito del servizio metropolitano ‘La CRI per i clochard’, attiva a Milano dal 2011 e a Roma dal 2013: tra le attività previste dal progetto spicca la formazione di volontari specializzati che, nel loro intervento, non si limitano a ridurre il danno della vita da strada, ma accompagnano i senzatetto in un percorso di accesso verso tutti quei servizi ai quali hanno diritto, fino alla loro piena inclusione sociale
Le 24 città che aderiscono all’iniziativa “Il Pasto della solidarietà” sono: Asti, Bari, Benevento, Cagliari, Caltanissetta, Caserta, Catania, Cremona, Firenze, Formia, La Spezia, Latina, Lecce, Lucca, Milano, Monza, Napoli, Padova, Palermo, Pescara, Roma, Taurianova, Torino, Vigevano.
Sono circa 3mila gli assistiti attesi presso le tensostrutture, oltre 600 i volontari coinvolti, 3 mila i pasti completi previsti.
