Pescara, scatta l’emergenza alghe

alghePescara. La bella stagione è arrivata e riporta con sé i classici problemi legati al caldo. Sulla riviera sud di Pescara è scattata infatti, l’emergenza alghe: la notte scorsa i mezzi della Attiva hanno ritirato ben 160 quintali di materiale, lasciato all’interno dei sacchi neri dai balneatori. Per fronteggiare al meglio l’infiorescenza straordinaria che sta interessando in particolare il litorale di Porta Nuova oggi, alle 13, sono entrati in azione due minicompattatori per un ulteriore ritiro, mentre un terzo intervento è scattato nel tardo pomeriggio.

Condizioni meteorologiche, forte afa e elevato livello di umidità non fanno che favorire una maggiore produzione di alghe verdi. L’assessore all’Ambiente, Isabella Del Trecco dopo un vertice operativo con il direttore della Attiva, Massimo Del Bianco ha promesso interventi in tempo reale per limitare al minimo i disagi per i concessionari. Stamane la Attiva avrebbe ricevuto ben dieci chiamate da altrettanti imprenditori, in particolare i titolari degli stabilimenti Perla Rosa, Cavallino Azzurro, Lido Azzurro e poi al confine con Francavilla al Mare, imprenditori che segnalavano una nuova produzione straordinaria di alghe, puntualmente rimosse dalla battigia, ma che comunque necessitavano di un secondo intervento di raccolta, non potendo attendere il conferimento notturno. Non solo: a partire da domattina la Attiva disporrà anche di un nuovo puliscispiaggia che verrà subito impiegato nella spiaggia libera antistante la Madonnina, anche in questo caso per la rimozione delle alghe depositate sulla battigia bagnata. In questa fase l’emergenza verrà affrontata dalla sola Attiva che. Già lo scorso maggio a tutti i concessionari l’amministrazione aveva consegnato il numero di cellulare di un operatore della Attiva, un dipendente sempre reperibile che, per l’intera durata della stagione balneare, sarà addetto esclusivamente a tale problematica. “E, come stabilito, dinanzi a una normale infiorescenza di alghe, ciascun operatore del mare deve raccogliere il materiale in sacchi di plastica, ciascuno del peso non superiore ai 30 chili e tali buste andranno lasciate accanto ai cassonetti bianchi e blu entro e non oltre le 8.30 del mattino, inclusi i giorni festivi; per i conferimenti che superano i 5 sacchi quotidiani, dunque in occasione di infiorescenze eccezionali per particolari condizioni meteorologiche, i balneatori devono contattare preventivamente il responsabile della Attiva, per interventi straordinari. Se la situazione dovesse ulteriormente peggiorare la società responsabile della gestione dei rifiuti si avvarrà dell’ausilio di ditte esterne per la raccolta di tutto il materiale”, ha dichiarato la Del Trecco.

Monica Coletti

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