Pescara. Scatta l’allarme, a Pescara, sulla fornitura gratuita dei libri scolastici, dopo la notizia circolata stamani su alcuni quotidiani. Ma l’assessore Di Iacovo smentisce: “Aspettiamo notizie dalla Regione”.
Tutto sarebbe dovuto ai ritardi della Regione Abruzzo nello stanziamento al Comune dei fondi per le famiglie in difficoltà, utili ad acquistare i libri di testo per i loro figli: l’ennesimo tagli assistenziale che costringerebbe 800 nuclei famigliari a dover anticipare l’ingente spesa per i volumi nuovi e poi aspettare il rimborso consegnando gli scontrini fiscali.
“Il Comune non cancella affatto i bonus per i libri scolastici”, smentisce invece l’assessore all’Istruzione Giovanni Di Iacovo. Presto ci sarà il bando, aspettiamo di sapere dalla Regione di che cifra disporremo”. Ciò che è certo è che i fondi del MIUR sono più esigui dello scorso anno: alla Regione Abruzzo arriveranno complessivamente 2.196.793 euro per la scuola dell’obbligo, a fronte dei 2.468.062 del 2014, e 780.525 euro per il triennio delle scuole superiori. a fronte dei 880.729 del 2014.
“I fondi sono erogati come contributo e non come fornitura”, precisa Di Iacovo, “per cui bisogna necessariamente conoscere le somme a disposizione per poter fare qualsiasi tipo di avviso pubblico. Inoltre l’Amministrazione si è resa conto che la quasi totalità dei Comuni italiani eroga questi fondi a contributo e quindi a rendicontazione e non in maniera anticipata. Per questo forse ci stiamo semplicemente riallineando con tutti gli altri Comuni Italiani e sopratutto con la norma nazionale. Il Comune è pronto, per cui appena avremo l’indicazione della somma dalla Regione, si farà l’avviso in tempi brevissimi e chi avrà diritto riceverà il rimborso totale o parziale in altrettanto brevissimo tempo, non solo, rimborsiamo anche i libri usati”.
