Furgone carico di oggetti e attrezzi rubati a Pescara fermato a Trieste FOTO

Pescara. Il giorno 24 giugno i Carabinieri del Nucleo Investigativo di Trieste, nel corso di un controllo di autoveicoli alla frontiera con la Slovenia, ha individuato e fermato un furgone sospetto con a bordo due cittadini rumeni intenti a tornare in patria. A seguito di perquisizione personale e veicolare i militari hanno rinvenuto all’interno del mezzo numerosi oggetti di provenienza sospetta: decespugliatori, motoseghe, trapani, gruppi elettrogeni, telefoni cellulari, occhiali da sole, biciclette, monili vari e molto altro.

Hanno chiesto contezza circa il possesso di tale materiale ma non hanno ricevuto risposte convincenti. A quel punto, visto che i due rumeni, segnalati per vari reati contro il patrimonio, risultano residenti a Pescara, hanno informato i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile inviando qualche foto del materiale sospetto. Il riscontro è risultato subito positivo in quanto i militari di Pescara hanno riconosciuto alcuni oggetti denunciati oggetto di furto nei giorni precedenti da due cittadini pescaresi. Alla luce delle prime risultanze investigative il materiale è stato interamente sequestrato come probabile provento di furto.

Le foto pubblicate rappresentano il materiale posto sotto sequestro, verosimilmente rubtato nella zona di Pescara e dintorni. Chiunque dovesse riconoscere qualche oggetto è pregato di presentarsi presso il Comando Carabinieri a Rancitelli, portando con sé la denuncia di furto, per esaminare meglio il materiale ed eventualmente procedere alla restituzione del maltolto.

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