Filovia, esposto del M5S alla Procura di Pescara sul fallimento Phileas

Montesilvano. Il M5S ha presentato un esposto alla Procura di Pescara sulla filovia per “cercare di fare luce sugli ultimi sviluppi della vicenda del fallimento della ditta realizzatrice del Filò.

“La societa’ olandese Apts di Helmond – ha spiegato in conferenza stampa il deputato Gianluca Vacca – produttrice del Phileas, il mezzo destinato a circolare sul tracciato della filovia, e’ stata dichiarata fallita. Intanto, sono gia’ stati spesi dei soldi per l’elettrificazione dei pali e il Cipe, nonostante il fallimento della ditta olandese, continua a stanziare fondi. Perche’ spendere ancora risorse pubbliche per opere senza futuro?”.

“Lo stop alla produzione dei mezzi in Olanda – ha aggiunto – dovrebbe rimettere in discussione tutte le previsioni errate e la stessa praticabilita’ del progetto. A parere della stazione appaltante Gtm, l’appaltatore potrebbe proporre, in alternativa, un mezzo equivalente. Ma ad oggi la situazione, in merito alla sostituzione del mezzo, non e’ ancora chiarita. C’e’ una fase di stallo per la difficolta’ a trovare un veicolo ‘alternativo equivalente’ con le caratteristiche tecniche del Phileas necessarie a mantenere i finanziamenti di cui alla legge n.211/1992”.

“Chi ha il compito di tutelare l’interesse pubblico – ha sostenuto il parlamentare – dovrebbe cogliere l’occasione che si e’ presentata con il fallimento della ditta produttrice per trovare una valida soluzione alternativa tutelando la parte del finanziamento non ancora impiegata. Una nuova gara d’appalto, che eviterebbe peraltro probabili ricorsi, darebbe l’opportunita’ di scegliere un sistema attuale, flessibile, ecologico e capace di risolvere i problemi relativi ala mobilita’ cittadina. In questo modo la cittadinanza avrebbe a disposizione un sistema di trasporto pubblico efficiente, sostenibile e accessibile a tutti”.

Il gruppo del M5S al Comune di Montesilvano, inoltre, ha presentato una mozione “sull’eliminazione delle barriere architettoniche presenti in prossimita’ degli incroci tra la strada parco e le arterie che la intersecano perpendicolarmente”. Nello specifico, il M5S chiede che la rimozione delle barriere sia a carico della Gtm “in quanto – ha spiegato in conferenza stampa il consigliere comunale Manuel Anelli – al momento della stipula del contratto la ditta Balfour Beatty, impresa che si e’ aggiudicata i lavori della filovia, garanti’ la totale accessibilita’ della strada parco”.

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