Rapine violente ai giovani di Pescara Vecchia: 6 anni per il capo della baby-gang

Pescara. Condannato a 6 anni il capo della baby-gang autrice di rapine efferate e violente nei confronti di coetanei per le strade del centro storico.

Elvis Neziri, 21 anni di origine della ex Jugoslavia e domiciliato a Pescara, ritenuto autore di numerosi reati nonostante la giovane età (in foto mentre si mostra su Facebook mentre impugna una pistola), è considerato una delle figure di spicco della baby-gang responsabile di numerose aggressioni e rapine avvenute negli anni scorsi nei confronti di giovani a Pescara vecchia.

Ora è’ stato condannato dal Tribunale collegiale del capoluogo adriatico a sei anni di reclusione per concorso in rapina, lesioni e violenza privata. Il pm, Giuseppe Bellelli, aveva chiesto 12 anni. La condanna si riferice a due rapine commesse il 29 marzo 2014 nei confronti di un 17enne residente a Pescara e il 19 aprile 2014 ai danni di un giovane albanese. Per quanto riguarda il primo episodio, secondo l’accusa, Neziri e i suoi complici minorenni, avrebbero preso a pugni e calci la vittima e poi si sarebbero impossessati del suo cellulare, di una catenina e di 200 euro.

Nel secondo episodio, la vittima sarebbe stata attirata in una zona periferica con il pretesto di acquistare biglietti di ingresso in un locale e li’, dopo essere stata aggredita con pugni e calci, sarebbe stata rapinata di 60 euro. Entrambe le vittime finirono in ospedale a Pescara con prognosi di diversi giorni per fratture e lesioni varie.

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