Pescara. Presentato questa mattina dall’assessore Stefano Cardelli il piano riorganizzativo del mercato di via Pepe. Un mercato che da oltre quarant’anni è stato lasciato a se stesso senza l’apporto di modifiche di alcun tipo.
Il piano si basa su tre caratteristiche fondamentali: sicurezza, legalità e lotta all’abusivismo. Più in particolare, per quanto riguarda la sicurezza sono stati pianificati dei percorsi di fuga a terra, segnalati da una striscia verde, utili nel caso in cui ambulanze o forze dell’ordine dovessero intervenire. In più nei punti strategici del mercato verranno, inoltre, affisse delle piantine illustrative dei percorsi da seguire in caso di pericolo.
Il secondo atto importante del piano prevede, invece, la ridistribuzione dello spazio in base ai settori merceologici. Previsti in totale 276 occupanti di cui 27 coltivatori diretti, 8 banchi frutta e verdura, 11 banchi alimentari ed una pescheria. Il resto dei posti verrà, invece, riservato ai reparti non alimentari. Tutti i banchi sotto la curva nord che oggi occupano i marciapiedi dovranno, poi, scendere e a loro sarà riservato lo stesso spazio degli altri banchi per questioni di sicurezza.
A controllare che tutto venga svolto legalmente due “accertatori” muniti di palmare. Ad ogni ambulante verrà, inoltre, consegnato un badge in modo da poter effettuare ogni giorno una sorta di appello. L’obiettivo è la verifica delle presenze e delle assenze per effettuare la cosiddetta “spunta”, permettendo l’occupazione di un posteggio libero a chi non ne possiede uno.
Per far sì che questo piano risulti effettivo mancano ancora i risultati di due graduatorie. La prima è quella della Coldiretti, la seconda, invece, riguarda la verifica delle presenze dei commercianti presenti nel mercato negli anni passati.
I 296 posteggi verranno assegnati per anzianità di presenza e non più, quindi, per anzianità di licenza.
