Pescara, il fiume rimane in piena e alcune barche perse ma le golene riaperte nel pomeriggio FOTO

Pescara. Rimane costantemente alta la portata del fiume Pescara,  a causa delle piogge ancora intense ed insistenti, specie sull’entroterra.

Una situazione di pre-allame che consiglia ancora prudenza alla luce delle previsioni del Centro funzionale regionale di Protezione Civile per le prossime ore: pertanto, a titolo precauzionale, le golene nord e sud resteranno chiuse al transito di auto e pedoni anche oggi.

“Manteniamo alta l’attenzione sull’evoluzione della situazione”, spiega l’assessore alla Protezione Civile, Enzo Del Vecchio, “monitorata costantemente sia dalla rete di telecamere collegata al sistema di allarme golenale per il rischio di esondazione, che dalla Polizia Municipale e dai responsabili comunali di lavori pubblici e protezione civile.

“L’invito alla cittadinanza è a fare attenzione ai semafori viari e pedonali posti nelle vie di accesso alle aree in questione”.

Il rischio principale è costituito dalle eventuali aperture delle dighe poste a monte, lungo l’asta fluviale, che causerebbero piene improvvise. Ma la forte corrente ha già portato conseguenze alla foce: tanti i tronchi di grosse dimensioni e i detriti che sono transitati lungo le banchine nel porto, rischiando di danneggiare le imbarcazioni ormeggiate e accumulandosi allo sbocco del porto canale. Esponenti della marineria denunciano già la perdita di alcune barche, trascinate via dalla velocità dell’acqua.

Il vicesindaco Enzo Del Vecchio ha annunciato nel pomeriggio che a seguito di una riunione appena terminata si è deciso di riaprire la circolazione golenali alle auto e ai pedoni, a partire dalle ore 18. La situazione verrà comunque tenuta costantemente sotto controllo per le prossime ore.

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