Bussi: processo bis, rinviata l’udienza

Pescara. E’ stata rinviata al 17 febbraio l’udienza preliminare relativa al procedimento bis sulla mega discarica di rifiuti tossici di Bussi sul Tirino, stralcio del maxi processo, dedicato alla distribuzione delle acque contaminate.

Coinvolte cinque persone, per lo pi§ ex vertici di Aca e Ato: Giorgio D’Ambrosio, all’epoca dei fatti presidente dell’Ato; Bruno Catena, all’epoca presidente dell’Aca Spa; Bartolomeo Di Giovanni, come direttore generale dell’Aca; Lorenzo Livello, in qualita’ di direttore tecnico dell’Aca Spa e Roberto Rongione, responsabile del Servizio Sian della Asl di Pescara. A tutti viene contestato il reato di distribuzione delle acque contaminate.

Si tratta di un rinvio meramente tecnico ai fini della costituzione come parte civle del Ministero, che deve essere autorizzato dalla Presidenza del Consiglio dei ministri. Intanto, si sono costituiti parte civile il WWF, il Comune di Pescara, l’Aca, il Comune di Manoppello, l’Adiconsum e il Comune di Castiglione a Casauria.

“La sentenza della Corte d’Assise di Chieti – ha detto Tommaso Navarra, avvocato del Wwf, parte civile – sicuramente avra’ un’indicazione abbastanza dirimente. Su questo siamo tutti consapevoli, parti civili e difensori degli imputati”. Nel corso della prossima udienza saranno trattate le questioni preliminari.

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