Chieti, Ciapi. Sindaco e De Gregorio: ‘Lavoratori licenziati, liquidatore confermato fino al 2023’

Chieti. “Ennesima brutta sorpresa per i lavoratori del Ciapi, licenziati in gran fretta a novembre, in vista della scadenza al 31 dicembre della procedura di liquidazione attivata nei confronti dell’Associazione CIAPI Abruzzo Formazione, procedura che, però, con una delibera approvata il 30 dicembre scorso, la Regione ha prorogato fino al 30 giugno 2023”, intervengono il sindaco Diego Ferrara e la consigliera Giulia De Gregorio, che sta seguendo per l’Amministrazione le vicende dei lavoratori.

“Oltre alla beffa della proroga del liquidatore, che sicuramente vedrà l’impegno di risorse pubbliche per un altro anno e mezzo – rimarcano sindaco e consigliera – anche il danno ulteriore per i lavoratori di non aver potuto usufruire della cassa integrazione, proprio, ci riferiscono, per l’esigenza di contenere le spese. Non basta, stando agli atti il liquidatore non ha ad oggi attivato il Fondo di tesoreria per il Tfr dei dipendenti, che avrebbe consentito ai lavoratori rimasti di percepire le spettanze, senza doverle rivendicare, come sta accadendo con gli stipendi pregressi e non pagati. Una scelta che non sarebbe costata nulla alla Regione, ma che l’Ente non ha ritenuto di dover prendere, lasciando nuovamente sola questa realtà formativa e senza lavoro e un futuro professionale i suoi impiegati, contrariamente a quanto la nostra Amministrazione aveva chiesto, facendo appello alla Conferenza dei capigruppo del Consiglio Regionale per trovare un’alternativa o il reimpiego delle forze lavoro in altri enti regionali.

Ai lavoratori confermiamo la nostra vicinanza per l’epilogo della loro storia professionale e la disponibilità a seguire la vicenda in base alle competenze dell’Ente”.

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