L’Aquila, 23 assunzioni all’Ufficio Speciale per la ricostruzione: la sinistra chiede trasparenza

ricostruzione_aquilaL’Aquila. Ventitré assunzioni con contratto a termine nell’Ufficio Speciale per la ricostruzione dell’Aquila. “Ci domandiamo come sia possibile dopo due procedure concorsuali che hanno visto impegnati centinaia di candidati, molti dei quali già precari della pubblica amministrazione, ricorrere ad una ulteriore selezione per titoli e colloquio. E’ necessario dare un segnale di trasparenza selezionando questo ulteriore personale attingendo dalla graduatoria dei partecipanti al cosiddetto “concorsino” che è composta da persone altamente qualificate che si sono sottoposte con successo ad una prova concorsuale. Bisogna operare con limpidezza senza adottare in nessun modo criteri di discrezionalità”.

Precisa Goffredo Juchich, segretario Comunale PRC L’Aquila, aggiungendo: “tra l’altro si dovrà dare massima pubblicità sull’impiego e sui costi di questo personale aggiuntivo perché è importante non ricadere negli sprechi di cui la gestione commissariale è stata protagonista. Non vorremmo trovarci di fronte ad operazioni di commissariamento malcelato e ribadiamo che i costi della governance vanno monitorati costantemente per ottenere la massima operatività della macchina senza perdere risorse. Infine, tenuto conto delle pesanti carenze di organico negli uffici comunali, è assolutamente necessario prevedere una proroga dei precari attualmente in servizio per consentire che la fase di inserimento del personale vincitore di concorso avvenga – conclude Juchich – senza comportare ulteriori difficoltà ad una situazione già molto in affanno”.

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