Carceri L’Aquila e Sulmona, emergenza caldo. Pezzopane: ‘Intervenga il Governo’

L’Aquila. Un’interrogazione urgente al Ministro della Giustizia per sollecitare il governo ad intervenire sull’emergenza caldo nelle carceri del territorio.

E’ l’iniziativa messa in campo dalla senatrice Pezzopane, dopo il grido d’allarme dei sindacati.

“La mia iniziativa prende le mosse da una sollecitazione che mi è arrivata dalla UIL PA, che di recente ha stigmatizzato le condizioni di estremo disagio dovute al caldo di queste settimane, nelle carceri di Sulmona e L’Aquila.

La situazione è drammatica per detenuti e per operatori penitenziari. I detenuti vivono in celle sovraffollate, per lo più senza docce, 7 celle su 10 ne sono sprovviste. La situazione è particolarmente critica nelle carceri di L’Aquila e Sulmona- prosegue la senatrice-

Entrambi gli edifici sono costruiti in cemento armato e ferro, dunque a forte conducibilità termica, pertanto in inverno per riscaldare le strutture si è costretti a spendere 10 volte di più rispetto a una abitazione qualunque; viceversa, in estate è difficile rinfrescare i locali, non essendoci un apparato climatizzante nella celle e più in generale in tutti corridoi del carcere, dove operano gli agenti preposti alla sorveglianza.

La situazione diventa invivibile tanto che si sono verificati parecchi malori che hanno interessato sia i detenuti che gli operatori penitenziari. Quest’ultimi da tempo lamentano condizioni di lavoro non più accettabili anche per via del personale in servizio insufficiente.

Nell’interrogazione sollecito il governo ad intervenire subito- conclude la senatrice-per mettere in campo misure
preventive e azioni mirate per alleviare i disagi di detenuti ed operatori penitenziari”

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