Terremoto L’Aquila, Cialente: ‘Scommessa vinta sulla Ricostruzione’

L’Aquila. “Oramai la ricostruzione va avanti, ormai è fatta, la scommessa è stata vinta”.

Così il sindaco di L’Aquila, Massimo Cialente, nel tracciare, in apertura dell’odierno consiglio comunale, in un lungo intervento, un bilancio del suo mandato, giunto a scadenza alla luce delle elezioni del prossimo 11 giugno.

“Forse c’è una ricostruzione non trasparente dal punto di vista morale – ha aggiunto Cialente che con la fascia tricolore ha trascorso quasi dieci anni alla guida del capoluogo d’Abruzzo -, ma questo è da addebitare a scelte non fatte dal Parlamento, quando noi chiedevamo più regole”.

“I nostri consiglieri comunali e gli assessori saranno tutti ricandidati, significa che i partiti attribuiscono loro un obiettivo valore. Al di là del rimescolamento di carte, tra nuove formazioni e liste civiche. anche questo è un risultato – ha spiegato ancora -. Se fossimo usciti ‘scornacchiati’, come si dice, le cose sarebbero diverse”.

“Non si crea lavoro se non hai un’idea della città. La città del futuro sarà quella che saprà intercettare nuovi lavori. O stai nelle nuove frontiere dell’innovazione tecnologica, o resti fuori”.

Così il sindaco, tracciando un bilancio del suo mandato, giunto a scadenza alla luce delle elezioni del prossimo 11 giugno. Cialente è stato alla guida della città per quasi dieci anni consecutivi. Eletto sindaco del capoluogo abruzzese nel maggio 2007, è stato confermato nel maggio 2012.

Medico, è entrato in politica nel 1970 iscrivendosi al Pci, per approdare poi al Pd.

“Per questo – ha spiegato oggi in un passo del suo lungo intervento – abbiamo fatto la scelta strategica di realizzare il tunnel dei sottoservizi (rete sotterranea con i servizi idrici, elettrici, per la telefonia e internet): mi spiace sentire che qualcuno li abbia scambiati per un fastidio, che facevano rallentare la città, che provocavano il fango, come ha detto anche il presidente del consiglio, Carlo Benedetti.

Ebbene, i sotto servizi aquilani, il tunnel intelligente, è qualcosa che sta suscitando l’interesse internazionale. E’ anche grazie ad essi che siamo diventati una delle cinque città dove si sperimenterà il 5G, la telefonia di quinta generazione.

Il che vuol dire che la Fca, sta venendo qui per sperimentare l’auto a guida automatica. E, ancora, che domani sarà a L’aquila il ceo del colosso cinese delle comunicazioni Zte per realizzare un centro di ricerca a livello mondiale nell’ex Italtel, ora Tecnopolo, che noi abbiamo acquistato”.

“Nell’ultima riunione al ministero dello Sviluppo economico – ha detto ancora -, il sottosegretario Antonello Giacomelli, ha detto che L’Aquila è avanti di 2-3 anni: saremo una città dove la fibra entrerà in ogni singolo appartamento, e questo è accaduto perché noi abbiamo lavorato a questo obiettivo”.

 

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