Ricostruzione L’Aquila, le proposte dei Verdi

ricostruzione_aquilaL’Aquila. Ricostruzione e governo del territorio, cultura, istituzione di un Ufficio di tutela degli animali. Sono i punti cardine su cui si articolano le proposte che Walter Caporale, esponente nazionale di “Costituente Ecologista” di Angelo Bonelli e consigliere regionale, sottopone ai candidati sindaci per L’Aquila, “nell’auspicio” dichiara l’esponente dei Verdi “che tali proposte vengano recepite nei programmi dei candidati e con la consapevolezza che la ricostruzione della città può offrire l’occasione di fare dell’Aquila una città modello, superando e correggendo impostazioni errate che fin qui purtroppo non sono mancate. Rivolgo questo appello a tutti i candidati perché le proposte che avanziamo interessano la generalità dei cittadini e non solo questo o quel gruppo d’interessi”.

Nello specifico, si chiede l’apertura di un tavolo permanente di ascolto e partecipazione, partendo dai temi di vivibilità e accessibilità nei nuovi quartieri (MAP, CASE.) e necessità di dotarli di servizi, con una campagna di ascolto e una raccolta di proposte. La creazione di “Laboratori di creatività urbana”, per affrontare in maniera creativa i problemi del governo del territorio. Nella ricostruzione fisica, affiancare al “com’era” il “dov’era”, un miglioramento complessivo della qualità urbana, architettonica e ambientale della città. Vietare la ricostruzione in aree geologicamente inadatte e limitare al massimo la volumetria vietando soprelevazioni o aumenti ingiustificati delle cubature per evitare fenomeni speculativi. Attuare politiche di accordi con i proprietari per delocalizzare il più possibile le volumetrie dai siti a maggior rischio sismico verso le volumetrie già realizzate nell’immediato dopo terremoto e predisporre dei vuoti urbani che rispondano all’esigenza logistica in caso di nuovi eventi sismici e che permettano nello stesso tempo di evitare l’ulteriore consumo del suolo. Alleggerire le coperture e la sommità degli edifici e usare dei tetti in legno isolati in maniera da incrementare l’efficienza energetica. Implementare il sistema del verde e tener conto che l’opera di ricostruzione può offrire anche l’occasione per un uso razionale delle risorse idriche attraverso la predisposizione di reti di scarico duali. Predisporre un impianto centralizzato di Teleriscaldamento a servizio del centro storico e promuovere taxi collettivi per le nuove zone di espansione. Creare un Museo sul terremoto e favorire la nascita di un Festival musicale di rilievo internazionale. Predisporre un piano di recupero e valorizzazione del Parco del castello e delle altre aree verdi e introdurre il Consiglio Comunale dei ragazzi. Favorire la crescita di un turismo di qualità e istituire l’energy manager. Infine, più controlli sulle mense di scuole ed asilo, l’istituzione del registro delle coppie di fatto ed il voto alle amministrative per gli immigrati. Non ultimo, l’istituzione di un ufficio tutela animali.

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