Pescasseroli. Pietro Scarponi (Pdl), Virgilio Morisi (Pdl), Marco Grassi (Pdl), Silvano Di Pirro (Prc), Giovanni Saltarelli (Pd), Luigi La Cesa (Pd) e Carmelo Giura (Pd).
Sono i sette consiglieri comunali di Pescasseroli, che hanno presentato in blocco le dimissioni questa mattina al protocollo di Palazzo di Città senza motivare la loro decisione.
In realtà sembra che a far scattare la molla sia stata la vendita degli impianti sciistici di Pescasseroli. Domani, infatti, il Consiglio comunale avrebbe dovuto votare l’annullamento della delibera precedentemente adottata con la quale si dava mandato al legale rappresentante della Gisp Spa, proprietaria degli impianti e il cui capitale sociale è detenuto dal Comune, di procedere alla reimmissione in possesso dei beni dopo il fallimento della trattativa di vendita all’Assifer Service Srl.
Il giudice del tribunale di Sulmona ha deciso di sequestrare il patrimonio immobiliare degli impianti da sci nominando custode il sindaco Nunzio Finamore. A questo punto dovrà essere chiarito se il primo cittadino, dopo le dimissioni, resterà custode o sarà necessaria l’emissione di un nuovo decreto di nomina custodiale individuandone il destinatario nel futuro commissario prefettizio.
