Rissa fra stranieri a L’Aquila, FdI-AN: ‘Città terra di nessuno’

L’Aquila. “L’Aquila è diventata terra di nessuno, in cui si tollerano degrado e risse come se nulla fosse”.

Lo afferma in una nota Michele Malafoglia, portavoce comunale di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, in riferimento all’episodio che si è verificato stamattina davanti ad un supermercato cittadino.

La squadra volante ha denunciato O. B, donna di 23 anni, E.V., donna di 19 anni, O.F, uomo di 27 anni, tutti cittadini nigeriani richiedenti asilo politico, per il reato di rissa, commesso questa mattina.

Alle ore 11.15 circa, due volanti intervenivano in via Carrabba dove vi erano due donne a terra e un uomo che presentava segni di colluttazione.

Poco dopo sul luogo giungeva personale sanitario che prestava le prime cure mediche alle due ragazze, successivamente trasportate nel locale pronto soccorso per le cure del caso, dove la più grande delle due veniva dimessa con una prognosi di giorni 2.

Al termine delle cure venivano accompagnate in Questura, dove era stato già ascoltato l’uomo per chiarire la vicenda.

Le parti rilasciavano dichiarazioni contrastanti circa i motivi dell’aggressione reciproca, dovuti probabilmente a precedenti rancori.

I tre cittadini sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria per il reato di rissa, e contestualmente è stata avviata nei loro confronti la procedura per l’emissione del foglio di via da L’Aquila, in quanto l’uomo e una delle due donne risiedono a Rieti, mentre l’altra donna è residente a Pescara.

“Scene come quella cui abbiamo dovuto assistere oggi sono espressione di un degrado sociale al quale la nostra città si sta purtroppo abituando – spiega Malafoglia – è da tempo che come circolo cittadino di FdI-An lanciamo appello al Comune affinchè venga istituita la consulta urbana della sicurezza”.

“Bisogna ripensare il ruolo dei vigili urbani, potenziando il corpo e valorizzarne le professionalità – aggiunge l’esponente di FdI-An – accelerare sulla videosorveglianza, reclamare più forze dell’ordine, per riportare sicurezza e legalità nel capoluogo”.

“Non è più tollerabile assistere a quotidiane scene da far west, L’Aquila deve tornare a essere una città a misura d’uomo e di famiglia”, conclude Malafoglia.

La squadra volante ha denunciato O. B, donna di 23 anni, E.V., donna di 19 anni, O.F, uomo di 27 anni, tutti cittadini nigeriani richiedenti asilo politico, per il reato di rissa, commesso questa mattina.

Alle ore 11.15 circa, due volanti intervenivano in via Carrabba dove vi erano due donne a terra e un uomo che presentava segni di colluttazione.

Poco dopo sul luogo giungeva personale sanitario che prestava le prime cure mediche alle due ragazze, successivamente trasportate nel locale pronto soccorso per le cure del caso, dove la più grande delle due veniva dimessa con una prognosi di giorni 2.

Al termine delle cure venivano accompagnate in Questura, dove era stato già ascoltato l’uomo per chiarire la vicenda.

Le parti rilasciavano dichiarazioni contrastanti circa i motivi dell’aggressione reciproca, dovuti probabilmente a precedenti rancori.

I tre cittadini sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria per il reato di rissa, e contestualmente è stata avviata nei loro confronti la procedura per l’emissione del foglio di via da L’Aquila, in quanto l’uomo e una delle due donne risiedono a Rieti, mentre l’altra donna è residente a Pescara.

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