Terremoto, Provincia L’Aquila: ‘Situazione del Liceo Cotugno era già nota’

L’Aquila. A seguito della pubblicazione sui social media e su alcune testate giornalistiche di immagini relative alla sede del liceo classico del capoluogo, la Provincia dell’Aquila precisa, in una nota, che “La situazione del liceo classico “Domenico Cotugno” era già nota all’amministrazione provinciale: i tecnici della Provincia, infatti, nella giornata di lunedì hanno effettuato i sopralluoghi a seguito delle scosse di terremoto avvertite distintamente anche nel territorio provinciale e hanno rilevato piccole lesioni su due pareti divisorie, non aventi, quindi, funzione portante.

A scopo precauzionale – spiega l’Ente – è stata disposta la chiusura di tre aule in attesa degli interventi di riparazione che saranno effettuati nei prossimi giorni. Nel corso della mattinata di oggi i tecnici della Provincia hanno effettuato ulteriori sopralluoghi con una squadra dei vigili del fuoco, coordinata dal funzionario Enzo Albanese, sia nella sede del liceo classico che in quella dell’Ipsiasar del capoluogo.

Per quanto riguarda il liceo classico e’ stato confermato anche dai vigili del fuoco che si tratta di piccole lesioni non di rilievo strutturale. Per quanto riguarda l’Ipsiasar, invece , ha spiegato il dirigente del settore edilizia scolastica Tiziano Amorosi, “abbiamo concordato con i vigili del fuoco e con la preside Serenella Ottaviano di delimitare un’area il cui accesso sarà interdetto.

Successivamente i vigili formuleranno una comunicazione alla scuola e alla Provincia finalizzata ad avanzare un’apposita richiesta alla Protezione civile per un’ulteriore verifica, necessaria ad una nuova classificazione dell’edificio”.

A seguito delle scosse di terremoto la Provincia dell’Aquila ha effettuato controlli puntuali su tutte le scuole superiori del territorio, anche a seguito di specifiche richieste da parte dei rispettivi dirigenti scolastici. Intanto prosegue il lavoro dell’amministrazione per quanto riguarda l’adeguamento sismico degli edifici.

“Abbiamo reiterato alla Regione, all’Usra e all’Usrc le richieste dei fondi necessari per gli interventi di adeguamento sismico dei fabbricati che ospitano le sedi del liceo ‘Cotugno’ e dell’Ipsiasar nel capoluogo e di tutti gli altri plessi scolastici di nostra competenza in tutto il territorio provinciale”, ha sottolineato il presidente Antonio De Crescentiis. Appena le risorse saranno disponibili attiveremo le procedure per avviare i lavori”.

Proseguono i controlli dei tecnici dell’amministrazione provinciale di L’Aquila sugli istituti superiori della città. A scopo precauzionale è stata disposta la chiusura di tre aule del liceo classico “Domenico Cotugno” in attesa degli interventi di riparazione che saranno eseguiti nei prossimi giorni, dopo avere rilevato lesioni su due pareti divisorie “non aventi, comunque, funzione portante”.

“Per quanto riguarda il liceo classico è stato confermato anche dai vigili del fuoco che si tratta di piccole lesioni non di rilievo strutturale. Per l’Ipsiasar, invece, ha spiegato il dirigente del settore edilizia scolastica Tiziano Amorosi, abbiamo concordato con i vigili del fuoco e con la preside Serenella Ottaviano di delimitare un’area il cui accesso sarà interdetto. Successivamente i vigili formuleranno una comunicazione alla scuola e alla Provincia finalizzata ad avanzare un’apposita richiesta alla Protezione civile per un’ulteriore verifica, necessaria ad una nuova classificazione dell’edificio”.

Intanto prosegue il lavoro dell’amministrazione per quanto riguarda l’adeguamento sismico degli edifici.

“Abbiamo reiterato alla Regione, all’Usra e all’Usrc le richieste dei fondi necessari per gli interventi di adeguamento sismico dei fabbricati che ospitano le sedi del liceo “Cotugno” e dell’Ipsiasar nel capoluogo e di tutti gli altri plessi scolastici di nostra competenza in tutto il territorio provinciale”, ha sottolineato il presidente Antonio De Crescentiis aggiungendo: “Appena le risorse saranno disponibili attiveremo le procedure per avviare i lavori”.

Impostazioni privacy