Ingv L’Aquila, Di Nicola presenta legge in Regione per potenziarlo: Mercante applaude

L’Aquila. In vista della conclusione delle attività che coinvolgono l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) legate al “Progetto Abruzzo”, nato nelle settimane successive al terremoto del 2009, ed in assenza di nuove risorse finanziare nazionali capaci di sostenere le nuove esigenze di approfondimento scientifico, l’unica sede abruzzese di questo Ente di ricerca rischia di scomparire dalla nostra Regione.

“Una problematica che in più occasioni ho avuto modo di segnalare al Consiglio regionale, a partire dalla seduta di approvazione di Bilancio del 31 dicembre 2015-spiega Maurizio Di Nicola-

I terremoti, purtroppo, sono dei fenomeni naturali con i quali dobbiamo imparare a convivere, ma la sfida per chi ricopre un ruolo Istituzionale in un territorio estremamente fragile dal punto di vista sismico, come il nostro, è quella di investire maggiormente in ricerca e sviluppo per l’individuazione di efficaci sistemi di prevenzione.

Per tali motivi, nella mattinata di ieri, ho depositato in Consiglio regionale un progetto di legge per sostenere e potenziare l’attività di ricerca tecnico-scientifica espletata dall’INGV presso la sede distaccata di L’Aquila, finalizzata alla mitigazione del rischio sismico nel territorio regionale abruzzese, attraverso l’esecuzione di un progetto appositamente finanziato dalla Regione.

Sono certo – conclude Di Nicola- che tutto il Consiglio regionale sosterrà con convinzione questa iniziativa legislativa, perché in più occasioni ho rilevato la sensibilità anche dell’opposizione su temi così importanti. ”


“Ho appreso con piacere la notizia della presentazione, da parte del Presidente della Commissione Bilancio, Maurizio Di Nicola, del progetto di legge diretto a finanziare la sede aquilana dell’INGV a pochi giorni di distanza dalla mia interrogazione diretta, per l’appunto, a chiedere alla Regione quali fossero i propositi rispetto a tale importantissima struttura”.

Questo il commento del Consigliere regionale del M5S, Riccardo Mercante, che ha così proseguito:

“Si tratta di un risultato molto importante visto che l’INGV a L’Aquila, con il venir meno dei fondi ministeriali, rischiava di chiudere i battenti il prossimo 31 dicembre, nel silenzio assordante della politica. Proprio per questo ho ritenuto opportuno chiedere immediatamente alla Regione di intervenire per scongiurare una simile eventualità e lo stesso hanno fatto i Parlamentari del Movimento 5 Stelle presentando analoga interrogazione direttamente al Ministero dell’Istruzione.

“Mi fa piacere che il Consigliere di Nicola abbia risposto subito alle mie richieste individuando le risorse necessarie al finanziamento della sede aquilana. La priorità, come ho sempre detto, è garantire, soprattutto in una Regione come la nostra, caratterizzata dalla presenza di numerosissime faglie, l’attività di studio e ricerca perché solamente attraverso una corretta prevenzione è possibile ridurre considerevolmente le conseguenze disastrose dei terremoti.

Mi auguro, quindi – dice Mercante – che la Regione voglia proseguire in tale direzione, approvando al più presto, anche la risoluzione che ho presentato per la predisposizione di un sistema di allarme presso la diga di Campotosto. Si tratta di interventi – ha concluso Mercante – che in questo momento devono avere precedenza assoluta”.

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