Crollo palasport Introdacqua, arriva Striscia la Notizia

Introdacqua. Dopo l’arrivo ad Introdacqua della troupe di “Striscia la Notizia”, capitanata dal popolare
inviato Jimmy Ghione, per i fatti riguardanti il palazzetto dello sport, in tutto il paese e nell’intero territorio peligno, si è tornati a parlare del perché sia potuta crollare una struttura di così recente costruzione.

‘Rileviamo che il primo cittadino di Introdacqua a seguito delle riprese di “Striscia” – sicuramente mal consigliato dalla sua maggioranza – ha “ritenuto opportuno” rilasciare dichiarazioni alla stampa locale, etichettando come una esagerazione l’intervento della nota trasmissione televisiva’, afferma la minoranza Uniti per Introdacqua.

‘Con serio rammarico abbiamo appreso dalla stampa le imbarazzanti dichiarazioni del Sindaco in merito all’intervento di Striscia la Notizia. Il primo cittadino ha parlato di esagerazione e di trovata folkloristica. Tali affermazioni sono gravissime e dimostrano come con provocatorie e sconsiderate dichiarazioni si cerca la
mistificazione dei fatti. Per un evento così grave – che ricordiamo a tutti poteva costare la perdita di vite umane – parlare di folklore appare veramente inopportuno’, continua l’opposizione.

‘Ricordiamo al Sindaco ed alla sua maggioranza che la proposta di nominare tecnici per i dovuti accertamenti è stata presentata nel consiglio comunale del 22 marzo u.s., proprio dalla minoranza.

Ricordiamo al Sindaco ed alla sua maggioranza che il consiglio in questione era stato più volte richiesto dall’opposizione e, reiteratamente negato, tanto che la convocazione è stata disposta su “ordine” del Prefetto di L’Aquila.

Ricordiamo al Sindaco ed alla sua maggioranza che, come tutti i cittadini ricorderanno, il palazzetto dello sport è crollato il 10 febbraio 2012. Adesso, dopo oltre 4 anni, con molta “superficialità” si dichiara alla stampa che
l’Amministrazione comunale sta affidando un incarico ad uno strutturista, probabilmente un
luminare dell’Università di L’Aquila. Per tutto questo tempo, ricordiamo a tutti, cosa ha fatto chi governa questo Comune per acclarare le responsabilità del crollo?

Ricordiamo al Sindaco ed alla sua maggioranza che già dal 18 febbraio del 2012, il Gruppo di minoranza presentava una articolata interrogazione al Sindaco, per chiarimenti in merito al crollo, senza ricevere mai risposte. Tutto questo è agli atti dell’Ente. Come più volte detto, di fronte ad un evento talmente disastroso i cittadini tutti, si sarebbero aspettati un’Amministrazione capace di “gridare allo scandalo” e, soprattutto, in “prima linea” per accertare tutte le responsabilità del caso.

Ricordiamo, sempre al neo Sindaco ed alla sua “longeva maggioranza” che, chi siede nei banchi dell’opposizione, anche all’epoca dei fatti, ha sempre esercitato l’azione di controllo demandata, con coscienza e correttezza, sempre nell’interesse della collettività.’, insistono.
Inoltre: ‘Per quanto riguarda la casa di riposo – sita nelle immediate vicinanze del crollato
palazzetto, anch’essa “attenzionata” da “Striscia la Notizia” – faremo i dovuti accertamenti
presso i competenti uffici per verificare se la struttura risulti, come dichiarato dal Sindaco,
a norma ed a breve utilizzabile.

Ricordiamo al Sindaco di avere già “ascoltato” più volte queste parole in passato, ma i fatti
dimostrano altro! Le “promesse elettorali” vanno mantenute. Già nel lontano 2004 nel programma elettorale della componente che tuttora governa, si affermava l’imminente utilizzo della struttura.
Sono note a tutti le attuali condizioni, una struttura da sempre in stato di “totale abbandono” vittima ormai di ripetuti atti di vandalismo. Ovviamente, se strutture del genere vengono lasciate all’incuria, è prevedibile che
finiscano in queste stato. Ma come sempre accade ad Introdacqua, le responsabilità di tutto questo, con abili giochi
di parole, vengono “attribuite” alla minoranza.”
Conclude la minoranza: “Come più volte detto, porteremo avanti questa “battaglia“ per la trasparenza in tutte le opportune sedi, nell’interesse della collettività, con tutti gli strumenti a nostra disposizione, senza ulteriori perdite di tempo, per individuare le cause del crollo e per accertare eventuali responsabilità, al fine di non far prescrivere i termini per le “dovute” richieste di risarcimento.

Se l’intervento di “Striscia la Notizia” servirà a raggiungere questo fine – che nessuno si offenda – ma abbiamo soltanto fatto il nostro dovere.”

Impostazioni privacy