Rinaldo Tordera è il nuovo manager della Asl L’Aquila: i commenti

L’Aquila.  L’ex direttore generale della Cassa di risparmio della provincia dell’Aquila, Rinaldo Tordera, è il nuovo direttore generale della Asl provinciale dell’Aquila.

Lo fa sapere il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, che è stato il primo a presentare la candidatura del manager che attualmente è presidente dell’azienda servizi municipalizzati (Asm) del comune dell’Aquila e amministratore delegato di sviluppo Italia Abruzzo. “Vi annuncio che il nuovo manager della Asl è Rinaldo Tordera – si è limitato a dire il sindaco”.

La decisione è stata adottata dalla Giunta regionale nella riunione di oggi.

Il presidente D’Alfonso e la Giunta, inoltre, per questa straordinaria fase di avvio della sanità nella provincia dell’Aquila rendono disponibile l’esperienza del consulente della Presidenza, Dott. Roberto Marzetti, per realizzare la presa in carico della nuova gestione in ragione delle apprezzatissime competenze maturate in precedenza.

Rinaldo Tordera, 59 anni, lombardo di nascita, direttore generale della Carispaq dal 1999 al 2011, è amministratore unico dell’ASM, (Aquilana Società Multiservizi) e presidente del conservatorio di musica Casella dell’Aquila.

Gli auguri del presidente della Provincia dell’Aquila De Crescentiis

“Esprimo un sincero augurio di buon lavoro al nuovo direttore generale della Asl Rinaldo Tordera. Con questa nomina è finalmente terminato il lungo e deprecabile tira e molla politico dal quale, come presidente della Provincia, ho scelto di stare fuori, convinto, come sono sempre stato, che quella del direttore generale debba essere una figura super partes scelta unicamente sulla base delle proprie competenze e professionalità”.

Cosi’ il presidente della Provincia dell’Aquila Antonio De Crescentiis appresa la notizia della nomina di Rinaldo Tordera quale manager della Asl n.1 Avezzano – Sulmona – L’Aquila, da parte della Giunta regionale.

“Auspico che l’impegno del dottor Tordera, alle prese con le complesse e delicate problematiche del settore, possa produrre quei risultati per il sistema sanitario locale che i cittadini si aspettano, garantendo servizi e prestazioni sanitarie adeguate su tutto il territorio provinciale.

Dal punto di vista operativo – conclude De Crescentiis – sono a disposizione per dare un contributo fattivo che metta al centro dell’assistenza sanitaria tanto i presidi ospedalieri quanto i servizi territoriali a tutela anche dei piccoli centri della nostra provincia”.

Giorgi (Cisl): “Una spartizione politica”

“La nomina di Rinaldo Tordera alla direzione generale della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila dimostra la gestione partitica e politica della sanità abruzzese. Il nostro non è un attacco alla persona, ma ai metodi di spartizione delle poltrone che ancora caratterizzano il nostro territorio”.

E’ il commento a caldo di Gianfranco Giorgi, coordinatore Cisl sanità della provincia dell’Aquila sulla nomina dell’ex direttore della Cassa di Risparmio alla guida dell’azienda sanitaria locale.

“Ciò che maggiormente preoccupa, al di là delle caratteristiche e delle capacità di Tordera sulle quali non vogliamo esprimere giudizi aprioristici, va rilevato”, afferma Giorgi, “come la Regione non abbia tenuto conto delle richieste che arrivavano dalla base ovvero della necessità di nominare una figura che fosse in possesso di un minimo di esperienza legata al settore sanitario. Esperienza indispensabile in una fase così delicata per la riorganizzazione dei servizi sul territorio e della rete ospedaliera”. “Hanno prevalso”, sottolinea Giorgi, “gli interessi personali legati alla gestione della città dell’Aquila, che resta nelle mani di pochi eletti. Nei prossimi giorni la Cisl sanità presenterà al nuovo manager una sorta di “scaletta delle priorità” su cui sarà necessario aprire un confronto che guardi soprattutto alla buona sanità, all’incremento dei servizi e dell’offerta al cittadino e non ai tagli, di cui si continua a parlare”.

Ugl L’Aquila: ‘Non siamo gli unici a ritenerlo inadeguato, infatti gli affiancano un badante’

‘Oggi è sceso il sipario sull’avvilente teatrino, portato in scena dal duo D’Alfonso Cialente, sulla nomina del nuovo Direttore Generale.
Una nomina intorno alla quale hanno addirittura fatto una delibera anti ricorsi ad hoc.
Non siamo noi contrari a prescindere, sono Cialente e D’Alfonso che devono spiegare perché è stato scelto proprio Tordera a fronte di 127 idonei.
Apprendiamo che D’Alfonso e Giunta hanno deciso di affiancare al nuovo direttore generale Tordera, l’ex Manager Roberto Marzetti che ha già guidato la Asl Aquilana.
E allora forse non è solo un elenco a dirci che Tordera non è idoneo al ruolo di direttore generale della Asl aquilana, lo pensano anche D’Alfonso & Company che, prima lo nominano a dispetto di ogni regola, e poi gli mettono un badante.
Buon lavoro Dott. Marzetti, perché tanto dovrà lavorare in un contesto così delicato come quello del nostro sistema sanitario che non può certo essere affidato a tuttologi buoni per tutte le stagioni’, commenta in una nota il segretario provinciale Ugl L’Aquila, Giuliana Vespa.

PEZZOPANE: ‘AUGURI A TORDERA, ORA TUTTI INSIEME A LAVORO’

“I miei migliori auguri di buon lavoro al nuovo manager della ASL numero 1, Rinaldo Tordera. Professionista stimato e conosciuto in città, con cui spero possa iniziare una nuova era per la sanità aquilana e del territorio”.
Lo dichiara la senatrice PD, Stefania Pezzopane.
“Ora che abbiamo ai vertici della ASL un nuovo direttore, il compito della politica e della classe dirigente è quello di sostenerlo per mettere a posto tutti i tasselli e per rimettere al centro della sanità gli interessi dei cittadini e le competenze dei territori.
In queste settimane, infatti, mentre ci si affannava in questo tormentone sul nome del nuovo manager, il piano di riforma e di razionalizzazione delle rete ospedaliera regionale e dei presidi sul territorio è andato avanti, con scelte molto penalizzanti, in particolare per le province di L’Aquila e Teramo. Tutto è nelle mani di Mascitelli e la politica regionale è silente e, speriamo, non complice.
Si parla di trasformare le Unità Complesse ospedaliere in Unità semplici e si profila l’ipotesi della soppressione alcuni reparti d’eccellenza, tra cui la Radioterapia oncologica, come denunciano alcuni medici del settore o di Pneumologia.
Tagli fatti utilizzando il comodo criterio ragionieristico, senza tener conto delle vocazioni dei territori, delle competenze e delle straordinarie esperienze e delle esigenze dei cittadini.
Per quanto concerne l’Università dell’Aquila e la facoltà di Medicina, ha ragione il sindaco a lanciare l’allarme. Rinaldo Tordera avrà molto da lavorare. Ed è bene che gli venga consentito di farlo, recuperando subito il tempo speso da altri per far fuori qualche bella eccellenza aquilana”.

Tempesta (ex sindaco L’Aquila): ‘Il PD stile Corea del Nord trionfa in Abruzzo’

“Mancano solo le prossime nomine del Procuratore della Repubblica e dell’Arcivescovo dell’Aquila, poi ricorrendo all’eterologa verrà scelto il sindaco 2017-2022”. Cosi’ in una breve nota sarcastica l’ex sindaco dell’Aquila Biagio Tempesta interviene sulla nomina odierna di Rinaldo Tordera a direttore generale della Asl 1.
“Ormai – afferma l’ex primo cittadino che ha governato la citta’ in quota Forza Italia – il Pd stile Corea del Nord ha vinto in Abruzzo. Agli amici di centrodestra ricordo una frase di Churchill: ‘chi fa solo un po’ di opposizione non fa opposizione'”, conclude Tempesta.

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