L’Aquila, Idv chiede più sicurezza e più lavoro in città

L’Aquila. ‘L’aggressione avvenuta ieri nel parcheggio di via Vicentini a L’Aquila di 2 persone e di un poliziotto da parte di un mendicante bulgaro è solo la conferma della situazione diffusa di microcriminalità e di tensione sociale sotterranea presenti in città, forse sottovalutate da istituzioni e da mass media, che rischia di degenerare senza rimedi adeguati sul piano dell’ordine pubblico e della vigilanza, soprattutto nei luoghi di aggregazione e di frequentazione dei cittadini aquilani’.

Lo afferma, in una nota, il segretario regionale dell’Italia dei Valori, Lelio De Santis.

“Esprimo solidarietà alla Polizia di Stato e vicinanza alle persone aggredite, ma ritengo che sia necessario che il prefetto faccia di nuovo presente al governo la necessità di rafforzare la presenza delle Forze dell’ordine nel territorio aquilano al fine di ridurre gli atti delinguenziali, i furti, le rapine e le aggressioni alle persone che, oggi più di ieri, hanno paura di vivere all’aperto.

La stessa Amministrazione comunale – prosegue De Santis -dovrebbe farsi carico di un problema cosi’ serio, chiedendo con piu’ forza di prima un incremento della dotazione di Vigli urbani da destinare alla vigilanza ed alla tutela dei cittadini, che già vivono una condizione di difficoltà economica e dei tanti abitanti del Progetto CASE, stressati dall’emarginazione e, magari, dalla chiusura delle utenze, impossibilitati a pagare.

Conosco le difficoltà e i limiti della Giunta comunale, ma l’ho detto ieri in quelle stanze e lo ripeto oggi senza timore che la sicurezza ed il lavoro per chi resta a L’Aquila sono le priorità, perchè sotto la cenere cova la rabbia della gente che non ce la fa più.

Ed allora – commenta infine il segretario Idv – non basta pensare ai ponti ed alle piste ciclabili, dobbiamo pensare ai problemi della quotidianità ed alle esigenze di una vita dignitosa e possibile in una città ancora purtroppo ferita e sbandata’.

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