L’Aquila, ok i controlli immigrazione nei centri per immigrati

L’Aquila. Giornata di intenso lavoro per la Commissione Consiliare Regionale Speciale sul fenomeno immigratorio, che nella mattinata ha compiuto due visite nei centri di accoglienza migranti di L’Aquila: una al Centro Servizi del Volontariato (12 ospiti) e l’altra all’Associazione Fraterna Tau (38 ospiti).

“Un ringraziamento particolare – ha detto il consigliere regionale di Forza Italia Emilio Iampieri, presidente della Commissione – voglio rivolgerlo alla prefettura di L’Aquila, nella persona del vice prefetto vicario dottor Giuseppe Guetta, e ai responsabili delle strutture, rispettivamente la dottoressa Concetta Trecco e Pierino Giorgi, oltre naturalmente ai componenti la Commissione e ai consiglieri del Comune di L’Aquila Guido Liris e Bouchaib Gamal, che hanno partecipato agli incontri”.

“Si tratta di due strutture gestite molto bene, con grande professionalità e umanità – riferisce il presidente della Commissione – e gli ospiti svolgono diverse attività, tra cui corsi di italiano, anche se tutti hanno espresso la necessita’ di potersi spostare il prima possibile per raggiungere i loro amici e familiari negli altri paesi europei. Per quanto ci riguarda – spiega Iampieri – solleciteremo il governo regionale, con l’auspicio che D’Alfonso faccia altrettanto con quello nazionale, affinché i tempi per esaminare le domande di asilo vengano sensibilmente ridotti per dare a questi ragazze risposte certe, visto che sono qui da settembre e ancora non hanno ricevuto risposta. Per coloro che non avessero diritto all’asilo – i cosiddetti migranti economici – l’unica strada rimane il rimpatrio assistito, perché il nostro paese non può continuare ad affrontare un costo che può diventare insostenibile. Coniugare solidarietà e rispetto delle regole, diritti dei profughi in fuga da guerre e persecuzioni e sicurezza dei cittadini, è possibile solo svolgendo una costante azione di monitoraggio e soprattutto di controllo, affinché il numero degli allontanamenti volontari, in particolar modo di chi sa di non avere i requisiti necessari, non finisca per alimentare un giustificato allarme sociale. Nelle prossime settimane – conclude Iampieri – saremo anche in Provincia di Teramo e Chieti, dove c’è una concentrazione di migranti ancora più forte. Dai dati avuti stamattina dalla prefettura, infatti, L’Aquila ha 179 ospiti, Pescara 228, Teramo 400 e Chieti 437. Sarà nostro dovere, pertanto, proseguire la nostra indagine conoscitiva con tempestività e attenzione”.

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