Weekend di festa per i 120 anni della Transiberiana d’Italia

Da venerdì 15 a domenica 17 settembre, dodici treni straordinari viaggeranno tra Sulmona, Roccaraso e Castel di Sangro. E’ la Sulmona – Isernia, più conosciuta come la Transiberiana d’Italia, che festeggia 120 anni di vita: la storia ebbe inizio il 18 settembre del 1896, quando Fondazione FS Italiane ha prima recuperato e poi sviluppato le linee turistiche italiane.

Per l’occasione si potrà realmente fare un salto nel tempo di 60 anni, percorrendo atmosfere incontaminate nel cuore del Parco Naturale della Majella. L’evento è stato realizzato da Fondazione FS Italiane in collaborazione con il Comune di Roccaraso e l’Associazione “Le Rotaie”, che vuole rimarcare il genetliaco di questa affascinante linea ferroviaria, la primadonna delle linee turistiche dei binari senza tempo.

L’anno scorso, la ferrovia della Majella ha registrato quindicimila presenze nei 40 eventi organizzati, diventando la ferrovia turistica più frequentata d’Italia, tanto da rientrare nella top ten mondiale dei viaggi in treno del portale Skyscanner.

I biglietti per salire a bordo ed ammirare le bellezze della Transiberiana d’Italia saranno in vendita da sabato 12 agosto su tutti i canali Trenitalia (biglietterie e self service di stazione, App e sito Trenitalia, agenzie abilitate). Il costo varia a seconda della tipologia di treno scelto e della località di partenza, ed è compreso tra 4 e 20 euro a persona. Previsto lo sconto del 50% per i ragazzi tra i 4 ed 12 anni di età accompagnati da un adulto.

I biglietti per il solo treno storico con locomotiva diesel e carrozze “Centoporte” di domenica 17 settembre invece, si possono acquistare sui canali di vendita dell’Associazione “Le Rotaie” disponibili sul sito www.lerotaie.com.

 

Per ulteriori informazioni sul programma delle manifestazioni per i 120 anni della Transiberiana d’Italia, è possibile contattare i numeri di telefono 06.44103520 o 313.8719696. In alternativa, è a disposizione l’indirizzo di posta elettronica prenotazioni@fondazionefs.it.

 

Impostazioni privacy