Parco Gran Sasso e Monti della Laga, donati defibrillatori alle stazioni dei carabinieri

Il reparto dei carabinieri che opera nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, hanno donato 11 defibrillatori (dei 15 acquistati) a tutte le stazioni abruzzesi che sono incluse nell’area protetta. Un’importante donazione che è stata poi coordinata dall’associazione Azimut.

L’assegnazione è stata fatta per le stazioni del parco ricadenti nei territori delle Marche e del Lazio. È stato quindi salvaguardato tutto il territorio.

Lo scopo è di cardio-proteggere anche i luoghi strategici dell’Arma per consentire un pronto intervento sul territorio montano e nel comprensorio delle aree interne.

Per questa ragione, oltre alla diffusione dei defibrillatori, si è attivata la collaborazione con l’associazione Azimut per un addestramento di massa del personale. Questo per garantire la piena operatività dei militari nell’uso del dispositivo salvavita, considerato che spesso si è chiamati ad operare in zone di non facile accesso.

“L’iniziativa nasce dalla consapevolezza che la vita sia più importate di ogni altra cosa – spiega Carlo Console, Comandante del Reparto Carabinieri Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Lagaquindi ben vengano tutte le attività di prevenzione ma anche di azione diretta in caso di necessità.

Situazioni che sono alla base dei compiti dei Carabinieri per il costante rapporto con i cittadini e con il territorio. Per questo motivo nella previsione di spesa dello scorso anno sono stati inseriti i defibrillatori, per dotarne ogni Stazione Carabinieri Parco.

Avevamo la necessità di una formazione/informazione sulle modalità di intervento con l’uso dei DAE e l’Associazione AZIMUT, che si ringrazia, si è resa disponibile gratuitamente ad effettuare incontri alla presenza di cardiologi, soprattutto per l’esperienza maturata nel progetto “L’Aquila: Città Cardioprotetta””.

“Siamo orgogliosi – dichiara il Presidente di AZIMUT, Alessandro Maccarone – che anche il Reparto Carabinieri Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga abbia voluto aderire alla campagna di sensibilizzazione, mettendo a disposizione numerosi defibrillatori ma soprattutto decine di militari che da ora sanno intervenire prontamente in caso di necessità. Con questo ulteriore tassello, facciamo un grande passo in avanti nella Cultura della Prevenzione nel comprensorio cittadino. Come Associazione non possiamo che ringraziare tutti coloro che hanno lavorato all’ottenimento di questo risultato fondamentale per l’intero territorio.”

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