L’Aquila, nell’anno del Covid 24 i trapianti di rene al San Salvatore

L’Aquila. Sono stati 24 i trapianti di rene eseguiti all’Aquila dalla chirurgia generale e dei trapianti di organo, 8 di fegato al Policlinico Gemelli di Roma, 1 trapianto di cuore a Palermo.

 

Questo il bilancio del 2020 dell’attività di donazione in Abruzzo del coordinamento regionale per i trapianti e del centro regionale dell’ospedale di L’Aquila che, oltre ad effettuare trapianti di rene nel capoluogo regionale, è crocevia per il coordinamento e il prelievo degli altri organi da trasferire in ospedali italiani o centri specializzati.

 

Per la prima volta dopo tanti anni, a causa del covid, quest’anno la manifestazione “Natale insieme – Festa dei Trapiantati”, che era in programma in questi giorni, organizzata in collaborazione con l’associazione Astra onlus, non avrà luogo. La festa rappresentava l’occasione per far incontrare i trapiantati al centro trapianti di rene di L’Aquila (incontro aperto anche agli altri trapiantati abruzzesi e molisani) per ricordare con una messa i donatori degli organi.

 

Il centro trapianti, il coordinamento regionale e l’associazione Astra non vogliono però far mancare il saluto e l’augurio di un sereno Natale ai tanti pazienti trapiantati, a quelli in lista d’attesa e alle altre associazioni che si adoperano per lo sviluppo della cultura della donazione (AIDO, ANED, ANTR, ADMO), come pure a tutti i rianimatori, infermieri e operatori sanitari abruzzesi, messi così a dura prova dalla pandemia. “Un forte ringraziamento alle famiglie dei donatori che hanno saputo guardare al di là del loro dolore, dando il consenso al prelievo e permettendo anche quest’anno di effettuare i trapianti. Con la speranza di poterci riunire l’anno prossimo esortiamo tutti pazienti a tenere un comportamento prudente per difendersi dal virus”.

 

 

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