L’Aquila, il sindaco Biondi ritira le dimissioni e nomina la nuova giunta

L’Aquila. Il sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi, ha ritirato le dimissioni presentate nei giorni scorsi per denunciare il mancato trasferimento di 10 milioni di euro da parte del Governo di maggiori spese e minori entrate a causa del terremoto del 2009 e per la crisi interna alla maggioranza di centrodestra che governa il comune dal giugno del 2017.

 

In una conferenza stampa alla quale ha partecipato il presidente della Regione, Marco Marsilio, il primo cittadino ha presentato anche la nuova giunta, il cui assetto per mesi non è stato al completo per la mancata sostituzione di assessori revocati e dimessi per nuovi incarichi. Si tratta di Fabrizio Taranta, Francesco Bignotti, Carla Mannetti, Monica Petrella, Daniele Ferella, Vittorio Fabrizi, Raffaele Daniele (vicesindaco), Fausta Bergamotto, Fabrizia Aquilio.

Biondi nel sottolineare che l’amministrazione era ad un bivio e che serviva una scossa, ha informato che da Roma ha ricevuto comunicazione ufficiale secondo cui i fondi statali per  l’approvazione del bilancio sono contenuti nel decreto che sarà approvato nella Conferenza Stato Regioni del 28 marzo che poi sarà alla firma del vice-premier Matteo Salvini e che sempre da Roma è giunta la richiesta di proroga presentata al ministero dell’Interno riferita all’approvazione di bilanci di comuni terremotati del Centro Italia, tra cui la stessa L’Aquila.

 

Gaetano Quagliariello. “La nuova Giunta annunciata dal sindaco Pierluigi Biondi è una buona notizia per L’Aquila e per gli aquilani. Si tratta di una squadra di ottimo livello e di grande apertura, nella quale la città conta assai più che i partiti. E questo è un segnale positivo per un territorio che a dieci anni dal terremoto è alle prese con la sua sfida più importante. Al sindaco e a tutti gli assessori i migliori di auguri di buon lavoro”. Lo dichiara il senatore Gaetano Quagliariello, leader di ‘Idea’.

Impostazioni privacy