L’Aquila, caduta calcinacci A24: solo distacco superficiale

“Per quanto attiene ai carichi di esercizio le autostrade A24 e A25 sono sicure”. Il distacco di calcinacci dal viadotto San Giacomo, ieri sera, sulla A24 Roma-L’Aquila-Teramo che passa sull’omonimo quartiere aquilano è “confinato e superficiale legato al calcestruzzo copriferro: è chiaro che può inficiare l’incolumità delle persone, delle macchine, delle case, ma lo stato di ammaloramento non inficia strutturalmente pile e viadotti che noi teniamo sotto controllo costante”.

 

A preoccupare sono i terremoti. “Riconosciamo una

condizione di rischio solo per le azioni sismiche”.

A dirlo all’ANSA è l’ingegnere Gabriele Nati, direttore tecnico di Strada dei Parchi, la concessionaria delle autostrade laziali ed abruzzesi A24 e A25, per fare il punto generale della messa in sicurezza. E proprio il viadotto interessato è tra le opere oggetto di messa in sicurezza antisismica, in particolare per quanto riguarda i piloni che reggono i viadotti, per cui c’è stato lo sblocco di 192 milioni.

 

 

Il direttore tecnico di Strada dei Parchi sottolinea che vengono effettuate “verifiche sistematiche e necessarie per avere la certezze della sicurezza nonostante, a prima vista le foto pubblicate in questi giorni appaiano poco rassicuranti”. E continua: “La vetustà dell’infrastruttura autostradale non è un

problema”. Lo sono invece i terremoti in una zona altamente sismica: “Le forti scosse dal 2009 ad oggi – sottolinea l’ing. Nati – hanno messo in evidenza alcune deficienze costruttive sulla durabilità di queste opere, è chiaro che si deve intervenire per ripristinare e durare altri 50 anni, ma con un’azione strutturale che adegui le opere al sisma. Messe in sicurezza parziali non sono efficaci e causano solo spese inutili”.

 

Incontro sindaci con Strada dei Parchi. Una ventina di sindaci abruzzesi, tra cui quelli dei quattro comuni capoluogo, e laziali attraversati dalle autostrade A24 e A25, ha aderito finora all’incontro promosso dalla società concessionaria Strada dei Parchi per domani pomeriggio all’Aquila.

La riunione, prevista a partire dalle ore 17 nell’Auditorium Bper, sarà incentrata proprio sulla questione della messa in sicurezza statica e antisismica tornata fortemente d’attualità dopo la caduta avvenuta ieri di pezzi di calcestruzzo copriferro dalla parte sottostante del viadotto San Giacomo, sulla A24 Roma Teramo, che passa sopra all’omonimo quartiere aquilano.

Strada dei Parchi ha invitato un centinaio di sindaci, tra cui anche quelli che stanno protestando da inizio d’anno per il caro pedaggi, scattato in seguito all’aumento delle tariffe di circa oltre il 12 per cento.

 

 

“Per Strada dei Parchi – si legge in una nota della concessionaria – questa è l’occasione per illustrare e confrontarsi sulle attività in corso e quelle programmate per la messa in sicurezza delle due arterie autostradali. Nella gestione di A24 e A25 dal 2012, anno nel quale con una legge è stata dichiarata infrastruttura strategica ai fini della protezione civile, il tema della sicurezza riveste una particolare centralità ed ha segnato le attività prioritarie svolte fino ad oggi dalla concessionaria. Che ha proposto al ministero soluzioni per arrivare a una messa in sicurezza definitiva e antisismica di tutto il tracciato”. I lavori avviati un anno fa per la parte urgente del piano, che hanno interessato i 197 viadotti sia sul territorio abruzzese sia su quello laziale, sono “la prova tangibile dell’impegno profuso da Strada dei Parchi in questi anni – prosegue la nota – ricordiamo che, per decisione dell’azionista, finora la società concessionaria non solo non ha mai distribuito utili ai propri soci, ma ha puntato ad investire tutto sulle manutenzioni”.

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