Intervento sui pazienti dializzati: medico di Avezzano applica tecnica sperimentale

Avezzano. È un giovane medico avezzanese il primo a eseguire in Italia una tecnica chirurgica all’avanguardia a beneficio dei pazienti dializzati.

 

Si tratta di Gianmarco Falcone, medico chirurgo, 31 anni, specialista in radiologia Interventistica che presta servizio nell’azienda ospedaliera universitaria Careggi di Firenze, all’avanguardia nel campo degli accessi vascolari per pazienti emodializzati.

Qui di recente sono stati realizzati i primi interventi in Italia di confezionamento di fistola artero-venosa per dialisi con il nuovo sistema basato su una tecnica totalmente percutanea a singolo catetere con rilascio di energia termica. Tecnica che, oltre a essere mini-invasiva, permette anche di abbattere l’utilizzo dei raggi X e del mezzo di contrasto.

 

Questo innovativo intervento, realizzato grazie alla collaborazione tra le Unità operative di Radiologia interventistica e Vascolare, dove opera il dottor Falcone, e quella di Nefrologia e Trapianti di Careggi, è estremamente importante per i pazienti dializzati. È infatti già realtà recentissima che uno dei pazienti sottoposti a questo nuovo intervento ha cominciato a utilizzare con successo questa innovativa fistola. Di fatto tale tecnica si sta diffondendo sempre più sia in Italia che in Europa anche grazie a corsi di formazione e congressi nei quali il dottor Falcone è impegnato in prima persona.

 

L’obiettivo è affiancare questa tecnica chirurgica innovativa a quella chirurgica tradizionale più invasiva per il paziente dializzato, e fornire così più alternative nella scelta dell’intervento da parte dei pazienti permettendo che un numero sempre maggiore possa trarne vantaggio.

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