Impianti sportivi chiusi nell’Aquilano: il caso finisce in consiglio regionale

Il Consigliere Regionale del Movimento 5 Stelle Giorgio Fedele ha presentato una risoluzione con la quale si impegna il Governo regionale ad avviare un confronto con tutte le parti interessate, per dirimere l’annoso problema dei provvedimenti che dispongono la disputa a porte chiuse di numerose gare di calcio nei campionati dilettantistici.

 

“Ho sentito il dovere di occuparmi di una problematica che ha interessato, e continua ad interessare, numerose realtà sportive nella provincia dell’Aquila – spiega Fedele -. Le ordinanze, che hanno imposto la disputa a porte chiuse di diverse gare nei vari campionati di calcio dilettantistici, si sono abbattute come una scure su eventi che rappresentano, per molte comunità dell’entroterra aquilano, uno dei pochi momenti di aggregazione e di unità come le partite di calcio della squadra locale.

 

Non intendo soffermarmi sulle negative ricadute in termini economici che le società sportive dilettantistiche hanno subito e continuano a subire dalle decisioni di giocare a porte chiuse; mi preme invece sottolineare che le società di calcio e le stesse amministrazioni comunali non hanno contezza, in molti casi, di quali siano gli interventi da porre in essere per garantire l’accessibilità al pubblico negli impianti.

 

Per questo – continua Fedele – è necessario che la Regione si faccia carico di avviare un’interlocuzione ed un confronto tra le varie figure coinvolte, nell’auspicio di risolvere una situazione che si trascina ormai da inizio stagione in diversi comuni e frazioni della Marsica, dell’Aquilano e della Valle Peligna. Il Governo regionale, – conclude il Consigliere 5 Stelle – ha il dovere di riportare chiarezza affinché si garantisca lo svolgimento delle partite dilettantistiche in condizioni di normalità”.

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