Alto Sangro, impianti sciistici fermi a Natale per sciopero

impianti_sciPescara. Saranno fermi nel giorno di Natale gli impianti sciistici nel comprensorio dell’Alto Sangro.

I dipendenti dei gestori delle stazioni hanno infatti indetto due giorni di sciopero, il 25 e 26 dicembre, per protestare contro i ritardi della Regione Abruzzo nell’erogazione dei fondi già stanziati da quasi due anni e mai erogati, pari a 8 milioni di euro, destinati al completamento dell’impianto di innevamento programmato del bacino sciistico dell’Aremogna-Montepratello.

La decisione di bloccare l’attività è stata presa nel corso di un’assemblea che si è svolta nella stazione sciistica di Pizzalto, al termine della quale è stato sottoscritto un verbale inviato alle sette società interessate (Co Ski srl, Pizzalto spa, Sifatt srl, Siafas, Col Rental srl, Wally sas, Montepratello spa) firmato da circa 180 lavoratori.

Chiesto un incontro urgente al presidente della Regione, Gianni Chiodi, per oggi. “In mancanza di risposte concrete e immediate da parte dell’amministrazione regionale – annuncia il personale -, i partecipanti all’assemblea adotteranno ulteriori misure di agitazione accompagnate da manifestazioni, in occasione delle quali si chiederà il sostegno di altre categorie sociali ed economiche”.

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