Case e Map per famiglie disagiate: la risposta del Comune

progetto_caseL’Aquila. “Con la delibera di Giunta numero 364 del 26 luglio scorso abbiamo finalmente dato la possibilità di disporre degli alloggi del Progetto Case e dei Map a casistiche diverse, come le nuove coppie, i nuclei disaggregati e nuclei familiari con gravi difficoltà sociali fino ad allora rimasti esclusi dal sistema delle ordinanze e delle direttive”.

A darne notizia è l’assessore all’Assistenza alla Popolazione, Fabio Pelini, orgoglioso di aver potuto dare risposte ai bisogni reali della cittadinanza.

“Sono stati moltissimi infatti i cittadini che si sono riversati nei nostri uffici per chiedere un alloggio in un momento in cui la vergognosa speculazione sugli affitti che si sta compiendo in città, taglia fuori da un diritto fondamentale, qual è il diritto alla casa, centinaia di famiglie” continua Pelini. “Con la nuova delibera sono stati assegnati 52 alloggi, di cui 21 alle nuove coppie, 21 ai cosiddetti casi di fragilità sociali, 3 a famiglie fuori dal Comune, 2 a nuclei monoparentali, uno ad un inquilino Ater con casa classificata B o C in aggregato, uno ad un nucleo a cui non era stato riconcesso l’alloggio dal proprietario e 3 alloggi a badanti. Il tutto portando avanti l’attività ordinaria come prevede la delibera. Ad oggi, di fronte alle poche case a disposizione ed al gran numero di pratiche ancora da evadere (222), è necessario chiudere i termini alla data odierna di presentazione delle domande per qualche settimana, per dare una risposta a tutti i nuclei in attesa. Il settore comunicherà tempestivamente quando sarà possibile tornare a presentare domanda”.

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