L’Aquila, in 20mila al corteo della Bolla per la Perdonanza

perdonanza_719L’Aquila. In 20mila, secondo la stima degli organizzatori del Comune dell’Aquila, hanno partecipato al corteo della Bolla per la 719a Perdonanza Celestiniana (partito poco dopo le 16), che si è snodato lungo le strade di una città ancora martoriata per il tragico terremoto del 6 aprile 2009.

 

Dopo il corteo e la Santa Messa, celebrata all’aperto per motivi di sicurezza, alle 20:20 in un clima di grande spiritualità, l’inviato della Santa Sede, il cardinale Domenico Calcagno, presidente del Patrimonio della Sede Apostolica (Apsa), ha aperto la Porta Santa della Basilica di Collemaggio. Una Basilica accessibile eccezionalmente e con visite ”controllate e a scaglioni per via della chiusura del luogo sacro per motivi di sicurezza dopo che uno studio dell’ Università dell’Aquila pochi giorni fa ha evidenziato pericoli di crollo in caso di una forte scossa”. E’ stato questo il momento clou della Perdonanza, il giubileo voluto nel 1294 da papa Celestino V che da 719 anni rievoca i valori del perdono, della pace e della fratellanza. Subito dopo molte persone si sono messe in fila per oltrepassare la soglia e ricevere l’indulgenza plenaria che viene concessa a chi si pente e si confessa. La Porta Santa rimarrà aperta fino alla sera di giovedì 29 agosto. La chiusura avverra dopo la Santa Messa delle ore 18:30. Poi il corteo della Bolla si dirigerà a Piazza Palazzo.perdonanza7192

Il sindaco della città, Massimo Cialente, custode della Bolla emessa da Papa Celestino V nel 1294, a inoltrare un forte no alla guerra: ”Il messaggio celestiniano è un messaggio di pace, specialmente in un momento drammatico come quello in Siria”.

 

 

L’OMELIA DEL CARDINALE CALCAGNO

Come tutti noi sappiamo, è stato papa Celestino V, nel 1294 – il 29 agosto -, a stabilire con la cosiddetta Bolla del Perdono l’annuale elargizione dell’indulgenza plenaria a tutti coloro che, confessati e pentiti dei propri peccati, si fossero recati in pellegrinaggio penitenziale alla Basilica di Collemaggio, nella città de L’Aquila, dai vespri dl 28 agosto al tramonto del 29.
Era il giorno in cui si commemorava il martirio di San Giovanni Battista, la festa della decollazione, ed era anche il giorno dell’inizio solenne del Pontificato di papa Celestino V.
La bolla del perdono è molto chiara sia quanto alle circostanze che hanno suggerito l’istituzione della Perdonanza sia quanto alla finalità della stessa istituzione. Le finalità richiamate sono due:
desideriamo che con ancor più venerazione venga onorato San  Giovanni Battista con il concorso devoto del popolo di Dio;
e tanto più devotamente e fervidamente sarà onorato per il fatto che la supplice richiesta di coloro che cercano Dio sarà esaudita per i meriti di Cristo, della Vergine e dei santi, portando ai pellegrini penitenti i doni spirituali del perdono e della pace.  
Erano tempi difficili per le tensioni in ambito civile e anche all’interno della Chiesa, non diversamente da quanto accade oggi.
E l’ispirazione del papa Celestino V, tradotta in concreto nella Bolla del Perdono, dava una risposta di fede e di amore in una prospettiva riproposta – da allora – in forma particolarmente solenne nelle celebrazioni del giubileo.
Vorrei fissare con voi alcune semplici riflessioni al riguardo.
L’evento giubilare è un atto religioso della Chiesa che si rivolge a Dio, affinché per la sua misericordia, che ha in Cristo la più alta espressione, e nella Vergine Maria con tutti i Santi l’esemplarità vissuta in piena rispondenza alla volontà del Padre, voglia concordare i doni spirituali che gioveranno alla vita futura. E’ il dono dell’indulgenza chiesta alla misericordia di Dio per la purificazione delle pene meritate con il peccato. Se la colpa è stata rimessa per il pentimento e la confessione, le conseguenze e le pene dovute per il peccato possono così essere riscattate per una sovrabbondante grazia e misericordia di Dio che anticipa nel tempo presente il dono della pace e della recuperata amicizia soprannaturale che può giungere fino a culmine della pienezza possibile.
Ecco perché nella preghiera iniziale ci siamo rivolti con gioia a Dio, padre di bontà e di misericordia, affinché possiamo accogliere la sua parola di pace e così collaborare al compimento del Suo disegno di amore. Quel compimento in pienezza che è frutto della grazia di Dio e può consentire a tutto il mondo di essere rinnovato in Cristo Signore.
Naturalmente perché la misericordia di Dio possa purificare il cuore nostro e colmarlo di grazia, occorre che noi ascoltiamo la voce del Signore e lo seguiamo come si segue il Buon Pastore che ha dato per noi la sua vita affinché noi vivessimo di lui: sono venuto perché abbiate la vita e la abbiate in abbondanza (cf. Gv. 10,10).
Ascoltare la parola di Dio e seguire Gesù comporta innanzitutto la conversione del cuore. Non si può invocare la misericordia e la giustizia di Dio e vivere come se Lui non ci fosse, facendo il male e provocando sofferenze, come ci ha ricordato il profeta Isaia. Ecco perché san Paolo, scrivendo agli abitanti di Corinto li supplica “lasciatevi riconciliare con Dio” (2Cor 5, 20). Perché Dio è amore e grazia: l’ingiustizia e la durezza sono dalla nostra parte. Per questo, ancora san Paolo ci esorta a non accogliere invano la grazia di Dio dicendo: “Al momento favorevole ti ho esaudito e nel giorno della salvezza ti ho soccorso. Ecco ora il momento favorevole, ecco ora il giorno della salvezza” (2Cr 6, 1-2). Giovanni Battista con la sua testimonianza, fino al martirio, è un esempio di fedeltà alla parola di Dio e per noi intercede oggi, insieme alla Vergine Maria, a san Celestino V e a tutti i Santi affinché il nostro cuore si lasci commuovere e intenerire per il dono dello Spirito che ci configura a Cristo in modo che, resi partecipi della vita del Figlio, anche noi possiamo cantare l’inno di lode e di ringraziamento. 
Tale sia l’Eucarestia che celebriamo annunciando la morte del Signore, proclamando nella vita rinnovata la Sua Risurrezione, nell’attesa gioiosa della Sua ultima venuta.

 

 

CHIODI, PERDONANZA UN PATRIMONIO DI PORTATA STRAORDINARIA

“L’annuale celebrazione della Perdonanza costituisce per gli aquilani e per gli abruzzesi tutti un patrimonio di portata straordinaria che oltrepassa i confini regionali”. Inizia così il messaggio del Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi perla 719ª Perdonanza Celestiniana all’Aquila. “Un momento di riflessione – ha aggiunto – che pone sotto una luce speciale la figura di Celestino V divenuto nel tempo espressione dell’intera società abruzzese, simbolo di spiritualità religiosa e laica. Un elemento di forte identità comunitaria in cui ci si sente testimoni di un principio cosi’ profondo come quello del perdono. Il messaggio di Celestino V ci scuote oggi e ci induce a profonde riflessioni. Le sue parole riecheggiano con toni di speranza e di fiducia nel futuro e ci portano al centro della vita cristiana. E’ con questa fiducia nei valori trasmessi dal passato che dobbiamo proiettare lo sguardo verso un domani migliore, senza violenza, discriminazioni e tensioni sociali per costruire un mondo di pace, per noi e per i nostri figli. In questo senso, il ruolo delle Istituzioni sarà fondamentale. Il messaggio del perdono è un messaggio di speranza. Speranza che si esprime nelle aspettative per l’avvenire. Speranza di nuove chance, di nuove opportunità, di nuovi inizi. E’ proprio di questo sostegno e di questo incoraggiamento che abbiamo bisogno per la ripresa del territorio e per la ricostruzione delle zone terremotate. Una forte spinta per lo sviluppo. Vediamo – ha concluso il Presidente Chiodi – che ogni anno che passa porta con sé l’attesa di una condizione migliore. Per questo, tutti insieme possiamo e dobbiamo alimentare questa speranza! Per farlo è necessario tornare al cuore del messaggio celestiniano, in un momento non facile per L’Aquila, visto che la Perdonanza riesce ad abbracciare insieme valori religiosi e civili unici e intimamente legati alla storia di questa città e dell’intera regione.

 

LEGNINI, CON AVVIO RICOSTRUZIONE PERDONANZA SIGNIFICATO SPECIALE

“La Perdonanza Celestiniana all’Aquila, oltre al suo eccezionale valore storico, ha un significato speciale dall’anno del terremoto e ancora di più oggi perché dal luogo di partenza del corteo, nel centro storico, si vedono diverse gru che testimoniano, finalmente, l’avvio della ricostruzione pesante della città”. Lo ha affermato il Sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri, Giovanni Legnini, che oggi ha partecipato, come rappresentante del governo Letta, alla 719esima edizione della Perdonanza celestinianaza. “Dopo tante sofferenze e difficoltà, la ricostruzione sembra andare a regime. Soprattutto grazie alle procedure sempre più spedite garantite dagli Uffici speciali per la ricostruzione, dal comune dell’Aquila e dagli altri comuni del cratere. Il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, e l’intera città fanno bene a tenere alta l’attenzione dei decisori pubblici sull’efficiente e rapido corso della rinascita aquilana, perché di ciò c’è bisogno per segnare ulteriori avanzamenti nel reperimento delle risorse necessarie per proseguire i lavori. Dopo lo stanziamento di 1,2 miliardi di euro, deciso dal governo Letta, e la parziale anticipazione della spendibilità di queste risorse, dopo lo sblocco di 100 milioni di euro per lo sviluppo dell’economia, e la velocizzazione delle procedure di pagamento dei SAL, si deve ora completare questo processo, auspicabilmente con la Legge di stabilità. In quella sede ci prefiggiamo di garantire una più rapida spendibilità delle risorse già stanziate, per poi individuare le ulteriori risorse ancora necessarie. Il mio auspicio e’ che lo spirito di riconciliazione, racchiuso nella celebrazione della Perdonanza aquilana, possa favorire la consapevolezza, a tutti i livelli istituzionali, che a fronte dell’importante tratto di strada già fatto per la ricostruzione, è necessario ancora un grande sforzo collettivo, anche in termini finanziari, per proseguire e completare il percorso avviato”.

CORTEO CIVILE PERDONANZA CELESTINIANA

GONFALONE DELLA CITTA’ DELL’AQUILA

VICE SINDACO
Roberto Riga

Assessore Alfredo Moroni

CAPO UFFICIO DI GABINETTO DEL SINDACO
Mauro Marchetti

SEGRETARIO GENERALE
Carlo Pirozzolo

DIRIGENTI COMUNALI

GONFALONE REGIONE ABRUZZO
Presidente Giunta Giovanni Chiodi
Presidente Consiglio
Vice Presidente Consiglio
Assessori
Consiglieri

GONFALONE PROVINCIA DELL’AQUILA
(Medaglia d’Oro al Merito Civile)
Presidente Giunta Antonio Del Corvo
Presidente Consiglio
Vice Presidente Consiglio
Assessori
Consiglieri

RAPPRESENTANTE UFFICIALE DEL GOVERNO
Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
On. Giovanni LEGNINI

MINISTRO DELL’AGRICOLTURA GOVERNO DEL BURUNDI

PREFETTO DELLA PROVINCIA DELL’AQUILA
Francesco Alecci

PARLAMENTARI

Dott. Gianni LETTA

CAPO DI GABINETTO DEL MINISTRO PER LA COESIONE TERRITORIALE
Prof. Alfonso Celotto

PRESIDENTE VICARIO CORTE D’APPELLO
Augusto Pace

PRESIDENTE e SEGRETARIO GENERALE
CAMERA DI COMMERCIO L’AQUILA
Lorenzo Santilli e Fausta Emilia Clementi

UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DELL’AQUILA
Magnifico Rettore
Paola Inverardi
Prorettore Vicario
Francesco Vegliò
Senato Accademico

ASL N. 1 AVEZZANO-SULMONA-L’AQUILA
Direttore Generale Giancarlo Silveri
Direttore Amministrativo Silvia Cavalli
Direttore Sanitario Paolo Gentile

DIRETTORE LABORATORI DEL GRAN SASSO
Stefano Ragazzi

DIRETTORE GRAN SASSO INSTITUTE
Eugenio Coccia

CITTA’ GEMELLATE con Gonfaloni
accompagnate dal Consigliere Comunale Avv. Maurizio Capri
e dai Giovani del Progetto Europeo “YOUTH PARTECIPATORY BUDGETING”
Bistrita
Erba
Rottweil
Sant’Angelo D’Alife
Zielona Gora
Cuenca

RAPPRESENTANZA DELLO STATO DEL BURUNDI
con Ambasciatore

PROVINCE
PRESIDENTE CHIETI con Gonfalone
PRESIDENTE PESCARA con Gonfalone
PRESIDENTE TERAMO con Gonfalone

COMUNI con Gonfaloni
PESCARA
(Medaglia d’Oro al Merito Civile)
CHIETI
TERAMO

COMUNI PROVINCIA DELL’AQUILA con Gonfaloni
SULMONA
(Medaglia D’Argento al Valor Militare)
AVEZZANO
(Medaglia D’Argento al Merito Civile)
ACCIANO
AIELLI
ANVERSA DEGLI ABRUZZI
ATELETA
BALSORANO
BARETE
BARISCIANO
BARREA
BISEGNA
BUGNARA
CAGNANO AMITERNO
CALASCIO
CAMPO DI GIOVE
CAMPOTOSTO
CANISTRO
CAMSANO
CAPESTRANO
CAPISTRELLO
CAPITIGNANO
CAPORCIANO
CAPPADOCIA
CARSOLI
CASTEL DI SANGRO
CASTEL DEL MONTE
CASTEL DI IERI
CASTELLAFIUME
CASTELVECCHIO CALVISIO
CASTELVECCHIO SUBEQUO
CELANO
CERCHIO
CIVITA D’ANTINO
CIVITELLA ALFEDENA
CIVITELLA ROVETO
COCULLO
COLLARMELE
COLLELONGO
COLLEPIETRO
CORFINIO
FAGNANO ALTO
FONTECCHIO
FOSSA
GAGLIANO ATERNO
GIOIA DEI MARSI
GORIANO SICOLI
INTRODACQUA
LECCE DEI MARSI
LUCO DEI MARSI
LUCOLI
MAGLIANO DE’ MARSI
MASSA D’ALBE
MOLINA ATERNO
MONTEREALE
MORINO
NAVELLI
OCRE
OFENA
OPI
ORICOLA
ORTONA DEI MARSI
ORTUCCHIO
OVINDOLI
PACENTRO
PERETO
PESCASSEROLI
PESCINA
PESCOCOSTANZO
PETTORANO SUL GIZIO
PIZZOLI
POGGIO PICENZE
PRATA D’ANSIDONIA
PRATOLA PELIGNA
PREZZA
RAIANO
RIVISONDOLI
ROCCA DI BOTTE
ROCCA DI CAMBIO
ROCCA DI MEZZO
ROCCA PIA
ROCCACASALE
ROCCARASO
SAN BENEDETTO DEI MARSI
SAN BENEDETTO IN PERILLIS
SAN DEMETRIO NE’ VESTINI
SAN PIO DELLE CAMERE
SAN VINCENZO VALLE ROVETO
SANTE MARIE
SANT’EUSANIO FORCONESE
SANTO STEFANO DI SESSANIO
SCANNO
SCONTRONE
SCOPPITO
SCURCOLA MARSICANA
SECINARO
TAGLIACOZZO
TIONE DEGLI ABRUZZI
TORNIMPARTE
TRASACCO
VILLA SANTA LUCIA DEGLI ABRUZZI
VILLA SANT’ANGELO
VILLALAGO
VILLAVALLELONGA
VILLETTA BARREA
VITTORITO

COMUNI CONSORZIO CELESTINIANO con Gonfaloni
ROMA
(Medaglia d’Oro al Valor Militare)
NAPOLI
(Medaglia D’Oro al Valor Militare)
ISERNIA
(Medaglia D’Oro al Merito Civile)
CAMPOBASSO
(Medaglia di Bronzo al Merito Civile)
AGNONE
APRICENA
BENEVENTO
CALAVINO TRENTO
CAROVIGNO
CASTIGNANO
FERENTINO
FIRENZE
FUMONE
LECCE
LUCERA
MONTAGANO
MONTE SANT’ANGELO
NORCIA
NOVI VELIA
ORTONA
PALENA
PESCHICI
RECANATI
ROCCAMORICE
SALLE
SALTARA
SANT’ELIA A PIANISI
SAN SEVERO
SANT’ANGELO LIMOSANO
SEPINO
TRIVENTO
VASTO
VICO DEL GARGANO
VIESTE

COMUNI OSPITI
ANTRODOCO
BASTIA UMBRA
CITTA’ DUCALE
FOGLIANISE
SIENA
SORA
VILLALFONSINA

PRESIDENTE REGIONALE ANCI ABRUZZO
Antonio Centi

DIRETTORE REGIONALE ANCI ABRUZZO
Giuseppe Mangolini

QUESTORE DELLA PROVINCIA DELL’AQUILA
Vittorio Rizzi

PER IL DIPARTIMENTO NAZIONALE VIGILI DEL FUOCO,
DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE
Vice Capo Dipartimento Vicario Prefetto Carlo Boffi

VICE CAPO DIPARTIMENTO VIGILI DEL FUOCO,
DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE
Ing. Alfio Pini

COMANDANTE COMANDO MILITARE ESERCITO “ABRUZZO”
COMANDANTE REGIONALE CARABINIERI ABRUZZO
COMANDANTE REGIONALE POLIZIA STRADALE
COMANDANTE REGIONALE GUARDIA DI FINANZA
COMANDANTE SCUOLA GUARDIA DI FINANZA
COMANDANTE REGIONALE CORPO FORESTALE DELLO STATO
DIRETTORE REGIONALE VIGILI DEL FUOCO
COMANDANTE 9° REGGIMENTO ALPINI
COMANDANTE PROVINCIALE CARABINIERI
COMANDANTE PROVINCIALE POLIZIA STRADALE
COMANDANTE PROVINCIALE GUARDIA DI FINANZA
COMANDANTE PROVINCIALE CORPO FORESTALE DELLO STATO
COMANDANTE PROVINCIALE VIGILI DEL FUOCO

RAPPRESENTANZE MILITARI
Comando Militare Esercito Abruzzo (6)
9° Reggimento Alpini (2)
Comando Provinciale Carabinieri
Comando Regionale Abruzzo Guardia di Finanza (2)
Corpo Nazionale Vigili del Fuoco (10)

CROCE ROSSA ITALIANA
Comitato Regionale e Provinciale
Volontari del Soccorso
Pionieri
Infermiere Volontarie
Corpo Militare
Comitato Femminile
Donatori Sangue

ASSOCIAZIONE VAS L’AQUILA

RAPPRESENTANZE DELLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

PROVVEDITORE INTERREGIONALE ALLE OPERE PUBBLICHE
Donato Carlea

TITOLARI UFFICIO SPECIALE PER LA RICOSTRUZIONE DELLA CITTA’ DELL’AQUILA E DEI COMUNI DEL CRATERE

VICE PRESIDENTE FONDAZIONE CARISPAQ

PRESIDENTE CARISPAQ
Antonio Battaglia

DIRETTORE GENERALE CARISPAQ
Vittorio Iannucci

DIRETTORE BANCA D’ITALIA – FILIALE L’AQUILA
Luigi Bettoni

DIRETTORE REGIONALE AGENZIA DELLE ENTRATE
Rossella Rotondo

DIRETTORE REGIONALE INPS
Giuseppe Ferrigno

DIRETTORE PROVINCIALE INPS
Magda Micheli

DIRETTORE UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE
Ernesto Pellecchia

SOPRINTENDENTE BENI ARCHEOLOGICI PER L’ABRUZZO

SOPRINTENDENTE ARCHIVISTICA PER L’ABRUZZO

SOPRINTENDENTE BENI STORICI, ARTISTICI
ED ETNOANTROPOLOGICI

SOPRINTENDENTE BENI ARCHITETTONICI E PAESAGGISTICI

DIRETTORE REGIONALE BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI

DIRETTORE ARCHIVIO DI STATO

ANCE PROVINCIA DELL’AQUILA
Presidente Giovanni Frattale
Direttore Francesco Manni

ORDINI PROFESSIONALI DELLA PROVINCIA DELL’AQUILA
Ordine degli Architetti
Ordine degli Assistenti Sociali
Ordine degli Avvocati
Ordine dei Dottori Commercialisti
Ordine dei Farmacisti
Collegio dei Geometri
Ordine dei Giornalisti
Ordine degli Ingegneri
Ordine dei Medici e degli Odontoiatri
Collegio dei Periti Industriali
Ordine degli Psicologi
Ordine dei Tributaristi

ROTARY CLUB L’AQUILA

ROTARY CLUB GRAN SASSO D’ITALIA DISTRETTO 2090

ROTARACT CLUB L’AQUILA – DISTRETTO 2090

LIONS CLUB

CLUB INNER WHEEL L’AQUILA

SERRA INTERNATIONAL CLUB L’AQUILA

MAESTRI DEL LAVORO

L’AQUILA CALCIO 1927

L’AQUILA RUGBY 1936

GRANSASSO RUGBY

POLISPORTIVA RUGBY

CIRCOLO TENNIS L’AQUILA “PEPPE VERNA”

SOCIETA’ SPORTIVA DILETTANTISTICA PROGETTO RITMICA

RAPPRESENTANZA MOVIMENTO CELESTINIANO

STENDARDO MOVIMENTO CELESTINIANO

STENDARDO CENTRO INTERNAZIONALE STUDI  CELESTINIANI

STENDARDO CONSORZIO

STENDARDO FONDAZIONE STUDI CELESTINIANI PER LA PACE
(Presidenti, Componenti dei Consigli di Amministrazione delle tre Associazioni)

STENDARDO DEI CAVALIERI DI CELESTINO
Cavalieri di Celestino in grande uniforme

PELLEGRINI DEI CONSORZI CELESTINIANI
Casaluce
Caserta
Novi Velia
Salerno
Sant’Angelo Limosano
Campobasso
Saltara
Pesaro
Urbino

STENDARDO FUOCO DEL MORRONE
Il Cammino del Perdono

FIACCOLA DEL FUOCO DEL MORRONE
Tedofori

STENDARDO MENSA DI CELESTINO-FRATERNA TAU

BANDIERA ATLETICA L’AQUILA

BAMBINI E RAGAZZI DEL SETTORE GIOVANILE IN TUTA

STENDARDO COMUNITA’ ESTERE A L’AQUILA
Rappresentanti comunità

 

CORTEO STORICO

 

SEQUENZA GRUPPI STORICI

GRUPPO FALCONIERI “CITTA’ DELL’AQUILA”

GRUPPO STORICO SBANDIERATORI
“CITTA’ DELL’AQUILA”

FEDERAZIONE DEI GRUPPI STORICI L’AQUILA

FORMATA DELLE ASSOCIAZIONI:

Associazione Musicale “Schola Cantorum San Sisto”
Gruppo Storico della Perdonanza Celestiniana    
Arcieri Storici Medievali “Virtus Sagittae” L’Aquila
Arcieri Storici Medievali “Aquila Invicta” L’Aquila
Associazione Culturale Compagnia “Rosso D’Aquila”

PALIO DEL BARONE DI TORTORETO

GRUPPO STORICO CITTA’ DI CELANO
CONTRADA TORRE DELL’AQUILA

LE CANTRICI DI EUTERPE

PALIO DELLE TORRI DI MOSCIANO SANT’ANGELO

CONCENTUS SERAFINO AQUILANO

GRUPPO STORICO DI OCRE

FRATELLANZA DELLO SCORPIONE – PENNE (PE)

CENTRO STUDI “NUNDINAE”

GRUPPO STORICO FALCONIERI “FALCONG”

UOMINI D’ARME CITTA’ DELL’AQUILA

GONFALONE MEDIEVALE DELLA CITTA’ DELL’AQUILA

QUARTO DI SAN PIETRO
Con la partecipazione del Gruppo Storico di Coppito
“I Signori di Poppleto”

QUARTO DI SANTA MARIA PAGANICA

DAMA DELLA CROCE (Alessia Langella)
con Giovani  Damigelle

QUARTO DI SAN GIORGIO (SANTA GIUSTA)

QUARTO DI SAN GIOVANNI (SAN MARCIANO)

CAPITANO DEL POPOLO AQUILANO

DAME NOBILI

DAMA DEL PERDONO (Alessia Ciuffetelli)
e GIOVIN SIGNORE (Maurizio Vinciguerra)

GONFALONE STORICO DELLA CITTA’ DELL’AQUILA

COMANDANTE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE
Eugenio Vendrame
con BOLLA

SINDACO DELLA CITTA’ DELL’AQUILA
Massimo Cialente

S.E.REV. ARCIVESCOVO METROPOLITA CITTA’ DELL’AQUILA
Mons. Giuseppe Petrocchi

SANTE SPOGLIE DI PAPA CELESTINO V

COLLEGIO DEI CANONICI

PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Carlo Benedetti

GIUNTA E CONSIGLIO COMUNALE

AZIENDE PARTECIPATE DEL COMUNE:
ASM  SPA
AFM SPA
CTGS SPA
SED SPA
CSA

PRESIDENTE GRAN SASSO ACQUA

COMITATO PERDONANZA 2013:

Presidente: Massimo Cialente
Vice Presidente: Alfredo Moroni
Delegato ai Rapporti con le Città Gemellate: Maurizio Capri
Carlo Bolino
Paolo Gargano
Luana Masciovecchio
Don Carmelo Pagano Le Rose
Pietro Piccirilli
Michela Santoro
Walter Cavalieri
Luciana Cucchiella
Patrizia Del Principe
Lelio De Santis
Giovanna Di Matteo
Luigi Fabiani
Paola Giuliani
Guido Liris
Mauro Marchetti
Stefania Pezzopane
Chiara Piccinini
Don Claudio Tracanna
Eugenio Vendrame

 

 

Foto Ansa

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