Sulmona, Giostra Cavalleresca: i capitani hanno lanciato le sfide

Sulmona. In un clima di grande euforia, in attesa delle gare in piazza Maggiore, i capitani di Borghi e Sestieri ieri sera hanno lanciato le sfide per la XXIII Giostra Cavalleresca di Sulmona che si disputerà il 29 e 30 luglio in piazza Maggiore.

Trombe, tamburi, bandiere, striscioni, fumogeni hanno animato la serata con suoni e colori, nello splendido scenario del sagrato del palazzo dell’Annunziata.

Uno alla volta i capitani di Borghi e Sestieri hanno proclamato il bando di sfida, annunciando il nome del cavaliere che rappresenterà i colori del loro Borgo o Sestiere. Le rappresentanze dei sette Borghi e Sestieri si sono schierate sulla gradinata del palazzo dell’Annunziata, sostenuti dai loro fans assiepati lungo corso Ovidio.

A stento le transenne sono riuscite a contenere l’entusiasmo e l’impeto dei fans che a turno hanno inneggiato ai loro colori, lanciando fumogeni e arricchendo lo scenario di piazza Annunziata con striscioni e coriandoli. Per il sestiere di Porta Filiamabili sarà in campo il cavaliere Mattia Zannori.

Il sestiere di Porta Japasseri sarà rappresentato dal cavaliere Alessandro Scoccione. Il sestiere di Porta Manaresca avrà come suo portacolori il cavaliere Marco Diafaldi. Il sestiere di Porta Bonomini avrà come suo cavaliere Diego Cipiccia. Borgo Pacentrano si affiderà al cavaliere Riccardo Raponi. Borgo San Panfilo avrà in campo il cavaliere Luca Innocenzi e Borgo S.Maria della Tomba avrà in sella il cavaliere Gioele Bartolucci.

Favorito d’obbligo il cavaliere Marco Diafaldi, vincitore della passata edizione, con i colori del sestiere di Porta Manaresca e che nel suo palmarès vanta cinque palii conquistati con i rossoblu. Quest’anno Diafaldi è ancor più agguerrito perché mira a raggiungere il record di sette palii, attualmente detenuto da Massimo Conficconi, del sestiere di Porta Filiamabili.

Ad ogni bando proclamato e all’annuncio del nome del cavaliere applausi e grida di esultanza si sono levati dalla grande folla, di oltre un migliaio di persone, raccolta ai piedi della gradinata del palazzo dell’Annunziata.

Una pausa di silenzio è stata fatta solo al momento della benedizione del Palio, realizzato dall’artista sulmonese Vincenzo Di Primio. Il sacerdote della comunità salesiana di Cristo Re, don Carlo Russo, prima della benedizione ha ricordato lo speaker ufficiale della Giostra Cavalleresca, Angelo Merola, prematuramente scomparso nel febbraio scorso.

“Vinca chi lo merita e Dio benedica questo palio, questa manifestazione e voi tutti” ha detto don Carlo. Subito dopo ha preso la parola il presidente onorario dell’associazione Giostra Cavalleresca, Domenico Taglieri. “Oggi la Giostra cavalleresca vive in un clima di grande stabilità e di tanta serenità tra tutti i suoi organizzatori e protagonisti, tutti lavorano con entusiasmo per la migliore realizzazione della manifestazione – ha sottolineato Taglieri – un sostegno fattivo a questi eventi viene anche dalle istituzioni, dal sindaco Annamaria Casini e dall’assessore regionale Andrea Gerosolimo”.

Taglieri quindi si è detto entusiasta dei continui riconoscimenti che la Giostra Cavalleresca ottiene ormai dappertutto. “Nei giorni scorsi, con il sestiere di Porta Bonomini, ha riscosso grande successo e apprezzamento il banchetto rinascimentale allestito a Villa Torlonia, ad Avezzano.

Sabato prossimo saremo ospiti a Pescara, nella Notte bianca dell’Adriatico e i figuranti della Giostra saranno protagonisti di quell’evento con il bellissimo corteo che sfilerà lungo corso Umberto” ha proseguito il presidente onorario ricordando che resta un obiettivo fondamentale quello che entro il 2019 la Giostra d’Europa diventi “unico torneo cavalleresco con il sigillo europeo, con sfide tra le diverse nazioni europee da tenere in diverse città e la finalissima da disputare qui a Sulmona, nel magnifico scenario di piazza Maggiore”.

Infine Maurizio Antonini, presidente dell’associazione Giostra, ha espresso un “vivo ringraziamento ai volontari della Giostra che rendono possibile lo svolgimento dell’evento”.

“Ringrazio tutti gli amici dei borghi e sestieri che danno ogni anno il massimo impegno e tanta passione a servizio della Giostra – ha concluso Antonini – sono loro la vera anima della manifestazione, capaci di organizzare importanti eventi anche durante l’anno, oltre che nelle settimane della rievocazione storica, dando vitalità al centro di Sulmona e all’intera città attraverso manifestazioni seguite e apprezzate da tanti cittadini e da tanti turisti che ne restano sempre affascinati”.

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